Orribile episodio di violenza ai danni di una donna, vittima di un’aggressione con tanto di mazza e martello.
Una donna è stata vittima di una terribile aggressione all’uscita da lavoro. L’episodio è avvenuto ad Erbusco, comune in provincia di Brescia. La 55enne ha subito un vero e proprio pestaggio ad opera di almeno tre uomini incappucciati.
Aggressione con mazza e martello: i fatti
Secondo quanto si apprende dai principali media di informazione, l’aggressione sarebbe avvenuta nella serata di lunedì 26 febbraio all’uscita dal lavoro. La donna, di nazionalità marocchina, è stata vittima delle azioni orribili di ben tre uomini incappucciati e ben armati con tanto di spray al peperoncino, mazza da baseball e martello.
Pare che la prima mossa degli aggressori sia stata quella di stordire la vittima con lo spray e successivamente di procedere con il pestaggio che si sarebbe concentrato su gambe e volto.
Gli uomini avrebbero poi sfruttato il buio della sera per scappare. Solo dopo è stato allertato il 112 che ha provveduto a portare la vittima dell’aggressione all’ospedale di Chiari.
I sospetti e le condizioni della donna
Secondo quanto si apprende, dopo due giorni in ospedale, la donna sarebbe stata dimessa con una prognosi di sessanta giorni. Avrebbe riportato la frattura della tibia, oltre ad un trauma cranico.
Today riporta anche le parole del figlio della vittima rilasciate a Il Giornale di Brescia. Secondo l’uomo, quanto accaduto alla madre sarebbe frutto di una vendetta: “Quella nei confronti di mia madre è stata una spedizione punitiva”.
Pare, infatti, che la donna marocchina e la sua famiglia abbiano avuto, in passato, degli screzi con i vicini. Già in precedenza, infatti, alcune persone coinvolte nelle querelle siano stati arrestati per rissa e lesioni gravi.
Ad ogni modo le indagini della polizia sono ancora in corso e si cerca di risalire agli autori della brutale violenza sulla 55enne.