Il noto cantante Al Bano Carrisi ha parlato anche della guerra in Ucraina e della questione territori con la Russia. Il suo commento.
Proseguono le trattative e i colloqui per trovare un accordo di pace tra Ucraina e Russia. In questo senso la questione principale che divide le parti riguarda la concessione di alcuni territori, su tutti il Donbass. Sul tema, curiosamente, è intervenuto il cantante Al Bano Carrisi che ha dato il proprio parere in Radio alla trasmissione ‘Un giorno da Pecora’.ì, su Rai Radio 1.
Al Bano si “schiera” sul Donbass: “Ecco cosa so”
La questione legata alle trattative di pace tra Ucraina e Russia ha visto intervenire anche Al Bano Carrisi nel corso della trasmissione radiofonica di Rai Radio 1, ‘Un giorno da Pecora’. Il cantante, spesso finito al centro di alcune polemiche a causa della sua vicinanza con Putin, ha detto la sua relativamente ad una delle questioni ancora irrisolte tra i due Paesi: la cessione di alcuni territori, con focus sul Donbass.
“Da quello che so quel territorio è stato un regalo della zarina Caterina circa trecento anni fa”, ha detto. “Quindi sarebbe un ritorno alle origini. Il dramma del Donbass è che per anni sono andati d’amore d’accordo, poi a seguito di una presa di coscienza sbagliata, quelli dell’ovest hanno iniziato a sparare a quelli dell’est”, ha aggiunto ancora l’artista le cui parole sono state riportate da diversi organi di stampa.
La figura dell’Unione Europea e la pace
Carrisi ha poi parlato anche dell’Ue: “Visto che esistiamo dobbiamo anche esser presenti, altrimenti quando fanno l’appello rispondono solo in pochi”, ha fatto sapere il cantante di Cellino San Marco. Poi, a precisa domanda su chi voglia meno la pace tra Zelensky e Putin, Al Bano ha risposto: “Se si mettono d’accordo dovranno volerla entrambi”.
