Alain Delon, il dramma: “Voglio morire”

Alain Delon, il dramma: “Voglio morire”

Il famoso attore Alain Delon non ce la fa più e senza giri di parole avrebbe chiesto di essere lasciato morire. La tragica confessione.

Alain Delon vuole mettere fine alla sua vita: vuole morire. Sarebbe stato lui stesso a dirlo senza mezze misure, almeno stando alle testimonianze raccolte dopo le denunce incrociate dei figli Anthony, Anouchka e Alain Fabien e della assistente e compagna, Hiromi Rollin. Da quanto si apprende, un medico avrebbe visitato l’attore 88enne a Douchy e avrebbe appunto raccolto le sue drammatiche affermazioni sul desiderio di dire basta.

Alain Delon

Alain Delon: “Voglio morire”

A seguito dei problemi di salute avuti nel 2019, Delon non si è mai più ripreso del tutto e attualmente vorrebbe mettere fine alla sua esistenza.

Voglio morire, la vita è finita“. Sarebbero state queste le parole, riprese da Le Parisien e dal altri media, raccolte dal medico che lo ha visitato a Douchy, nel sud della Francia, lo scorso luglio. Secondo il quotidiano transalpino il dottore avrebbe spiegato come sia “stato difficile” comunicare con l’attore che avrebbe dato delle “risposte poco espressive” e che “a volte annuiva con la testa o sollevava il pollice”.

Dalle informazioni che arrivano, il medico avrebbe addiriturra parlato di uno stato di ”affaticamento fisico e psichico, con un rischio maggiore di suicidio”.

Le condizioni di salute dell’attore

Come detto, le condizioni di salute di Delon sono preoccupanti ormai dal 2019 quando ebbe un ictus. Da quel momento in poi a prendersi cura di lui era stata la signora franco-giapponese Hiromi Rollin, 66 anni, aiuto regista e da trenta anni al suo fianco, prima come assistente e poi come compagna.

Proprio la donna è stata accusata dai figli dell’attore di maltrattamenti e circonvenzione di incapace e di mire sull’eredità. Accuse che la donna aveva respinto con forza e che non avevano portato a nulla. In questa ottica, infatti, era avvenuta la visita del medico di cui vi abbiamo parlato in precedenza.