Alcaraz riconosce la superiorità di Sinner: “Quello che sta facendo è pazzesco”. Lo spagnolo ammette che l’azzurro è il migliore.
Nel mondo del tennis, la rivalità tra giovani talenti sta scrivendo una nuova pagina di storia, gli appassionati sono sempre più divisi tra chi considera Carlos Alcaraz il futuro dominatore del circuito e chi, invece, crede che il presente sia già nelle mani di Jannik Sinner. I due si sono affrontati diverse volte, regalando al pubblico incontri spettacolari e dall’alto contenuto tecnico.
Alcaraz riconosce la superiorità di Sinner
Alcaraz, numero tre del ranking ATP, è noto per il suo gioco esplosivo e la capacità di dominare gli avversari con accelerazioni improvvise. Sinner, invece, ha mostrato una crescita costante e una solidità mentale che lo ha portato ai vertici del tennis mondiale. Dopo il suo trionfo agli Australian Open, l’italiano è diventato il principale candidato a insidiare il dominio di Novak Djokovic.
Le dichiarazioni di Carlos Alcaraz sono arrivate in conferenza stampa a Rotterdam, in occasione dell’ATP 500 che prende il via questa settimana. Lo spagnolo, che sarà tra i protagonisti del torneo, ha risposto a una domanda sui recenti successi dell’azzurro con parole che hanno sorpreso molti: “Jannik ha dimostrato di essere il migliore al momento, quello che sta facendo è pazzesco. Capisco che la gente discuta su chi sia il più forte tra noi due, ma per me e per tutti i tennisti che giocano contro di lui, Jannik è sicuramente il più forte.”
Un’investitura pesante, che arriva da uno dei suoi principali rivali. Alcaraz ha anche sottolineato come l’azzurro abbia mantenuto una continuità impressionante, perdendo pochissimi incontri nell’ultimo anno e arrivando quasi sempre in fondo ai tornei che disputa.
L’ex numero uno del mondo ha poi commentato le parole di Patrick Mouratoglou, che aveva definito il duello tra Sinner e Alcaraz il nuovo grande confronto del tennis mondiale. Ma lo spagnolo ha ribattuto con una posizione chiara: “Sinner avrà perso 4/5 partite in un anno, non ha alti e bassi. In ogni torneo a cui partecipa, o raggiunge la finale o solleva il trofeo.”
I numeri parlano chiaro
Se c’era ancora qualche dubbio sulla superiorità di Jannik Sinner, gli ultimi risultati lo spazzano via. L’ultima sconfitta dell’azzurro contro Alcaraz risale a Pechino, ma da allora lo spagnolo non ha più conquistato un titolo, mentre Sinner ha vinto il suo primo Slam e ha scalato la classifica ATP.
Il momento difficile di Alcaraz è stato confermato anche agli Australian Open, dove è stato eliminato ai quarti di finale da un Novak Djokovic infortunato. Una delusione che ha fatto riflettere il giovane spagnolo, consapevole di dover ritrovare il proprio miglior livello per tornare a lottare per i titoli più prestigiosi.
Infine, ha parlato del ritiro di Sinner dal torneo olandese: “Lo capisco. So quanto sia difficile restare in salute dopo essere arrivati fino in fondo a uno Slam. Immagino che non si sentisse pronto a giocare un altro torneo così presto, il che è stato intelligente.”
Ora, senza Sinner in tabellone, Alcaraz avrà un’occasione importante a Rotterdam per tornare al successo. Ma una cosa è certa: anche il suo principale rivale lo ha detto chiaramente, il miglior giocatore del mondo oggi è Jannik Sinner.
