Aldo Moro, 46 anni dopo Via Fani: l’omaggio della premier Meloni

Aldo Moro, 46 anni dopo Via Fani: l’omaggio della premier Meloni

Giorgia Meloni ricorda i 46 anni dalla strage di via Fani e dal rapimento di Aldo Moro.

Nel cuore di Roma, nel giorno che segna il 46° anniversario della strage di Via Fani e del rapimento di Aldo Moro, si è tenuta una toccante cerimonia di commemorazione. La premier Giorgia Meloni ha espresso il suo sentimento attraverso i social.

Servitori dello Stato che hanno dato la vita per difendere la nostra democrazia, la nostra Repubblica e le sue Istituzioni“, queste le parole della premier su X (ex Twitter).

Aldo Moro

Meloni omaggia la strage di via Fani e il rapimento di Aldo Moro.

Il 16 marzo 1978 rimane una data indelebile nella memoria collettiva italiana. Un commando delle Brigate Rosse assassinò barbaramente cinque uomini della scorta di Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana, per poi rapirlo.

Le vittime di quel giorno, Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Giulio Rivera, Francesco Zizzi, e Raffaele Iozzino, sono state ricordate con profonda gratitudine e commozione.

A loro e a tutte le vittime di quella drammatica stagione della nostra storia, va il nostro commosso ricordo e la nostra profonda gratitudine” è il messaggio sui social della premier Meloni.

Il messaggio del ministro Piantedosi

Anche il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha ricordato l’evento. Ha evidenziato il dovere di ricordare e onorare coloro che pagarono con la vita il disegno folle brigatista. La sua “commossa vicinanza” va a tutti i loro cari, in un gesto di solidarietà e memoria collettiva.

Il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha aggiunto un pensiero, invitando alla preghiera per le vittime di quella strage. Strage che ha lasciato cicatrici profonde nella storia italiana. La cerimonia ha visto la partecipazione di diverse autorità e la deposizione di corone di fiori, simbolo di rispetto e memoria.

In questa giornata di ricordo, l’Italia si unisce nel commemorare gli eventi tragici del 16 marzo 1978, riaffermando l’importanza della memoria storica e del rispetto per le vittime del terrorismo.