Non solo il DopoFestival, Alessandro Cattelan sarà co-conduttore al Festival di Sanremo 2025 nella giornata finale. Ecco il suo cachet.
Alessandro Cattelan, noto conduttore televisivo italiano, è stato scelto come co-conduttore per la serata finale del Festival di Sanremo 2025, affiancando Carlo Conti e Alessia Marcuzzi. Dopo le indiscrezioni relative ai guadagni da urlo del presentatore toscano, ecco arrivare anche quelle in merito al giovane collega che, come detto, salirà sul palco dell’Ariston nella giornata conclusiva.
Alessandro Cattelan a Sanremo 2025
Il Festival di Sanremo rappresenta uno degli eventi più prestigiosi e seguiti della televisione italiana, e la scelta dei co-conduttori è sempre oggetto di grande attenzione mediatica. Per l’edizione del 2025, Carlo Conti, già conduttore e direttore artistico in passato, è stato richiamato alla guida della kermesse. Accanto a lui, nel corso delle diverse serate, si alterneranno numerose personalità di spicco del panorama televisivo e musicale italiano.
Tra loro sarà presente anche Alessandro Cattelan che sarà protagonista della serata finale insieme anche ad Alessia Marcuzzi.
Il cachet di Cattelan per la serata finale
La domanda che adesso i telespettatori e appassionati del Festival si stanno facendo riguarda senza dubbio quelli che saranno i guadagni di Cattelan per la co-conduzione.
A quanto ammonta il cachet del presentatore? Per quanto riguarda i compensi, le cifre ufficiali non sono state divulgate dalla Rai. Tuttavia, fonti vicine all’organizzazione suggeriscono che il compenso per ciascun co-conduttore si aggirerebbe intorno ai 25.000 euro per serata. In questo senso, quindi, anche Cattelan dovrebbe ricevere la stessa cifra. È importante sottolineare che queste cifre sono frutto di indiscrezioni e non sono state confermate ufficialmente.
La partecipazione di Cattelan alla serata finale di Sanremo 2025 rappresenta un ulteriore tassello nella sua già ricca carriera. La scelta di coinvolgerlo come co-conduttore riflette la volontà degli organizzatori di attrarre un pubblico giovane e dinamico, in linea con lo stile fresco e innovativo che Cattelan ha sempre portato nei suoi programmi.
Il DopoFestival
Come noto, Cattelan sarà conduttore del DopoFestival e in questo senso aveva raccontato a Esquire: “Cosa mi affascina di questo evento? Il suo spirito. Il DopoFestival è sempre stato uno dei miei momenti preferiti. Delle passate edizioni ricordo quella condotta da Elio e le Storie Tese, e l’ultima di Fiorello. Il clima sarà lo stesso: un po’ di cazzeggio, un po’ di commento, un po’ di rottura rispetto al mito di Sanremo. È giusto che quella liturgia sia rispettata sul palco durante la gara, ma poi ci sta smontare la tensione e demonizzare in qualche modo la mitologia festivaliera”.
Il futuro da conduttore della kermesse
Solleticato anche a proposito di una futura conduzione del Festival, sempre a Esquire, Cattelan ha spiegato: “Se mi sono immaginato conduttore di Sanremo? Solo negli ultimi anni, quando si è iniziato a fare il mio nome. Prima non ci pensavo, ma ovviamente quando ti senti accostare a un determinato programma un ragionamento viene spontaneo”.
E ancora: “Però sempre in maniera molto tranquilla. Credo che Sanremo non lo condurrò mai, per vari motivi. Probabilmente sarei anche in grado di farlo ma non sono convinto che sarei la persona giusta: serve essere bravi ma anche molto “larghi”. E io mi sento più in una nicchia, per il mio modo di comunicare. Del resto Sanremo non è necessariamente il punto di arrivo per una carriera, vorrei uscire da questo equivoco”.
A questo punto non resta che attendere per vederlo all’opera prima al DopoFestival e poi come co-conduttore nella serata finale. E poi chissà che il futuro non possa regalare delle sorprese e riportarlo all’Ariston sotto altre vesti, quelle da presentatore e direttore artistico. Le capacità non mancano…