L’allarme Onu sull’economia: “Si rischia una recessione globale. Bisogna collaborare per rilanciare la crescita dei Paesi”.
ROMA – Il nuovo allarme dell’Onu sull’economia. Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Gutierres, ha parlato di “rischio di recessione globale” in questo 2020.
“Il coronavirus sta infettando l’economia mondiale – ha detto il numero uno dell’Onu – e la pandemia potrebbe provocare un crollo dell’economia globale. Nessun Paese può affrontare questo Covid-19 da solo. Per questo motivo serve cooperazione per rilanciare le economie, espandere gli investimenti pubblici, promuovere gli scambi e garantire il sostegno alle persone e alle comunità“.
Apple e Nike chiudono gli store
L’impatto sull’economia globale del coronavirus rischia di essere negativo anche perché molte multinazionali hanno deciso di chiudere i propri store. Gli ultimi sono stati Apple e Nike che, per difendere la salute degli impiegati, hanno deciso di non aprire i negozi.
Una scelta fatta anche per la Cina anche se la prima azienda subito dopo l’emergenza ha ripreso il lavoro nel Paese orientale. Una misura che presto potrebbe essere presa anche da altre multinazionale in Europa e in America, dove il coronavirus si sta espandendo in modo molto veloce. E a risentirne sarà sicuramente l’economia mondiale.
Economisti preoccupati per il futuro, Ricciardi: “Pensate al presente”
Gli economisti in queste ultime ore hanno espresso le loro preoccupazioni per il futuro. Timori non condivisi dal membro italiano e consulente del Governo, Walter Ricciardi, che sui social ha invitato a pensare al presente con il coronavirus che rischia di cambiare la visione del mondo.
“Ad economisti che in tutto il mondo si preoccupano per il ‘dopo’ – ha scritto sui social il medico – direi che bisogna occuparsi dell’immediato perché in questa pandemia si ammalano tutti, inclusi i giovani e gli operatori sanitari, e muoiono molti, questo è un evento che cambierà il mondo. Sono necessari dei nuovi schemi“.
Scarica QUI la guida con tutte le precauzioni da prendere per limitare il contagio da coronavirus.