Muore all’età di 86 anni Vittorio Prodi, ex parlamentare europeo e fratello dell’ex presidente del Consiglio Romano.
Dedito anch’egli alla politica come suo fratello, Vittorio Prodi – ex presidente della provincia di Bologna ed ex parlamentare europeo- scompare a 86 anni dopo una lunga malattia. Un altro grave lutto per l’ex premier Romano, che il mese scorso ha pianto anche la morte di sua moglie, Flavia Franzoni.
La carriera di Vittorio Prodi
Nato a Reggio Emilia il 19 maggio 1937, Vittorio Prodi si laureò in fisica all’università di Bologna e divenne professore associato. Negli anni Novanta si avvicina alla politica e nel 1995 viene eletto come presidente della provincia di Bologna.
Ricoprì questa carica fino al 2004, quando divenne europarlamentare. Venne eletto per due mandati consecutivi fino al 2014, prendendo parte prima nel gruppo Alde e poi nell’Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici, e siedendo in numerose commissioni parlamentari.
Dal 1986 al 1992, Vittorio Prodi è stato anche presidente dell’Azione Cattolica di Bologna.
Morto a 86 anni dopo una lunga malattia Vittorio #Prodi, fratello dell'ex presidente del Consiglio Romano. Fu presidente della Provincia di Bologna dal 1995 al 2004 e parlamentare europeo per due mandati, eletto nel 2004 per la lista di Uniti nell'Ulivo e poi nel 2009. Laureato… pic.twitter.com/t2ewKKuUgl
— Ultimora.net – POLITICS (@ultimora_pol) July 30, 2023
Ad annunciare la sua morte è stato Andrea De Maria, deputato del Pd: “E’ scomparso Vittorio Prodi. Uomo delle istituzioni di grande intelligenza e umanità. Con lui ho condiviso tanti momenti di incontro e di impegno. Ricordo con quanta passione, da presidente della Provincia di Bologna, fu protagonista della nascita della Scuola di Pace di Monte Sole a Marzabotto. Vittorio ha meritato davvero la riconoscenza della nostra comunità civile e politica“.
Romano perde anche la moglie
Lo scorso 13 giugno Romano Prodi aveva perso anche la moglie, Flavia Franzoni. La donna è morta all’età di 76 anni, a seguito di un malore improvviso durante un trekking in Umbria, nei pressi di Gubbio, mentre percorreva un sentiero francescano.
Il luogo in cui è morta Franzoni, è stato poi definito dal sindaco Filippo Stirati come un “simbolo di fratellanza, pace, incontro”.