L’analisi di Coldiretti sull’effetto della zona Gialla sul Natale 2021: tavolate ridotte e viaggi in Italia.
Coldiretti stima il cosiddetto effetto zona Gialla sul Natale. Secondo le stime saranno circa dodici milioni gli italiani in zona Gialla la settimana del 25 dicembre alla luce del passaggio dalla zona Bianca alla Gialla di Liguria, Marche Veneto e Trento che raggiungono Friuli Venezia Giulia, Bolzano e Calabria.
La minaccia della variante Omicron del Covid
La nuova emergenza caratterizzata dalla diffusione della variante Omicron ha spinto diversi italiani a rivedere i programmi per le feste. In molti hanno deciso di ridimensionare i cenoni e i pranzi, altri hanno deciso di rimanere in Italia rinunciando ad una vacanza all’estero.
Coldiretti, effetto zona Gialla sul Natale
Secondo le stime di Coldiretti, più della metà degli italiani ha deciso di ridurre il numero di commensali a sei persone in occasione del cenone della vigilia e del pranzo di Natale. Tavolate ridotte, quindi, per limitare i rischi di contagio.
La campagna di vaccinazione però crea un clima di fiducia. Più di tre milioni di persone infatti mangeranno al ristorante. parliamo di numeri decisamente inferiori rispetto al 2019 ma comunque in crescita rispetto al 2020.
Le regole in zona Gialla
Coldiretti ricorda inoltre quelle che sono le regole della zona Gialla. Con il cambio di colore diventa obbligatorio indossare la mascherina anche all’aperto (obbligo che potrebbe essere reintrodotto anche in zona Bianca dopo la cabina di regia e il Cdm del 23 dicembre). Per il resto, dopo l’adozione del Green Pass rafforzato, le regole sono quelle della zona Bianca.
Di seguito l’analisi di Coldiretti sul Natale in zona Gialla.