Def, Bankitalia: 'Le misure fin qui adottate appaiono appropriate'
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Def, Bankitalia: ‘Le misure fin qui adottate appaiono appropriate’

Def, l’analisi di Bankitalia: “Il rapporto tra il debito e il PIL, già molto elevato prima della pandemia, aumenterà a seguito della contrazione del prodotto”.

In occasioni delle audizioni alla Camera sul Def, Capo del Dipartimento Economia e statistica della Banca d’Italia Eugenio Gaiotti ha fatto il punto sulle misure economiche varate dal governo.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Di seguito il video delle audizioni

Audizioni sul Def, Bankitalia: “Le misure fin qui adottate appaiono appropriate”

“Le misure fin qui adottate appaiono appropriate nell’entità e nel disegno alla fase dell’epidemia in cui sono state varate. Stanno contribuendo a contrastare le ripercussioni sulle famiglie e a evitare una crisi di liquidità delle imprese che avrebbe avuto conseguenze assai gravi”, ha evidenziato Capo del Dipartimento Economia e statistica di Bankitalia Eugenio Gaiotti.

Da Bankitalia arriva poi l’avvertimento a procedere con un sostegno anche dopo la fase emergenziale per il rilancio dell’economia.

“È condivisibile la valutazione espressa nel DEF, secondo cui l’economia avrà bisogno di un adeguato periodo di sostegno e rilancio. Periodo durante il quale politiche di bilancio restrittive sarebbero controproducenti”

“Allo stesso tempo, come sottolinea il Documento, non va trascurata l’elaborazione di una strategia di lungo periodo dalla quale dipende anche la riduzione del rapporto tra debito pubblico e Pil”.

Bankitalia
fonte foto https://www.facebook.com/

‘Il rapporto tra il debito e il PIL, già molto elevato prima della pandemia, aumenterà a seguito della contrazione del prodotto’

“Ogni valutazione dell’andamento delle finanze pubbliche è fortemente dipendente dall’evoluzione dell’economia. Circa metà dell’aumento del peso del debito nell’anno in corso è dovuto all’effetto meccanico dato dalla caduta del prodotto al denominatore. La sua diminuzione prevista per il 2021 dipende dall’intensità del recupero atteso dell’attività”.

“Il rapporto tra il debito e il PIL, già molto elevato prima della pandemia, aumenterà a seguito della contrazione del prodotto, dell’operare degli stabilizzatori automatici e delle necessarie misure discrezionali adottate per fronteggiare le conseguenze della crisi”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 29 Aprile 2020 15:22

Colao, “Dal 4 maggio al lavoro 4,5 milioni di italiani. Nel nostro Comitato nessuno guadagna nulla, siamo tutti volontari”

nl pixel