Il giovane attaccante portoghese potrebbe avere una chance nel 4-3-1-2 del tecnico abruzzese, che lo considera più seconda punta rispetto a Cutrone.
Milan, André Silva potrebbe restare in rossonero. Marco Giampaolo, infatti, dovrebbe utilizzare il 4-3-1-2 come sistema di gioco di base. Come riporta il Corriere della Sera, dunque, il giovane portoghese – di rientro dal prestito al Siviglia, che ha deciso di non riscattarlo – potrebbe avere una chance.
L’ex Porto viene giudicato più “seconda punta” rispetto a Patrick Cutrone, quindi più facilmente integrabile con Piatek. Stando a quanto riferito dal quotidiano torinese, il profilo di André Silva piace a Giampaolo, che lo vedrebbe bene al fianco del “Pistolero” con il brasiliano Lucas Paquetà alle loro spalle.
Non è da escludere, come detto, che il classe ’95 possa restare al Milan per giocarsi le sue carte con il nuovo allenatore. Anche perché una cessione potrebbe rivelarsi dannosa per il club rossonero. Per evitare minusvalenze, infatti, i vertici di via Aldo Rossi dovrebbero rivendere il giocatore per una cifra intorno ai 30 milioni di euro. Impresa tutt’altro che semplice visto il suo rendimento nelle ultime due stagioni.
André Silva-Milan, contratto fino al 2022
André Silva tornerà al Milan – a cui è legato da un accordo fino al 30 giugno 2022 – in quanto il Siviglia ha deciso di non riscattarlo. Questa, al momento, è l’unica certezza. Per il resto, il futuro della punta lusitana è ancora tutto da decifrare. Molto dipenderà da quello che dirà sul suo conto il nuovo allenatore, che dovrebbe essere Marco Giampaolo.
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica, ci sarebbe l’ipotesi di inserire il calciatore in uno scambio di mercato: ad esempio per Schick, attualmente in forza alla Roma, centravanti che Giampaolo ha avuto alla Samp. Occhio ai possibili sviluppi su questo fronte.
Ecco un video con alcune giocate di André Silva:
