Durante la puntata di ieri di Otto e Mezzo, Scanzi dice la sua su Bibbiano e punta il dito verso il Cavaliere.
Lo psicoterapeuta Claudio Foti è stato assolto in Appello dalle accuse degli affidi illeciti di Bibbiano. Su questa contestata decisione si è discusso anche alla trasmissione televisiva “Otto e Mezzo“, su La7. Nella puntata ieri, 7 giugno, la conduttrice Lilli Gruber ha interrogato i suoi ospiti chiedendo se “avremo mai un governo in cui la giustizia non viene strumentalizzata a fini politici“. A riguardo, anche Andrea Scanzi ha espresso il suo punto di vista.
Secondo Scanzi, “nessuno pagherà in termini politici”
Le parole del giornalista non lasciano spazio all’interpretazione. “Nessuno pagherà in termini politici ed elettorali, perché la vicenda viene percepita come lontana dagli elettori. E no, non avremo mai un governo che non si occuperà in maniera proditoria della giustizia“.
“Il centrodestra lo ha sempre fatto da Berlusconi in poi” – continua Scanzi – “e lo sta facendo anche Nordio.” Scanzi parla anche di Italo Bocchino. “Mi ha fatto sorridere sentire Bocchino fare questa distinzione sul fatto che alcune cose non sono reati ma possono essere discutibili dal punto di vista etico. Lui però non utilizza le stesse parole quando si riferisce a esponenti del centrodestra“.
In questo modo, il giornalista arriva a parlare anche di Silvio Berlusconi. “Trovo folle e surreale che ancora uno come Berlusconi faccia politica. Esiste qualcosa come la morale che nel centrodestra non frega a nessuno“.