Momenti di grande emotività e amarezza per il caso di Andreea Rabciuc. In queste ore i suoi resti sono tornati alla famiglia.
Ci sono novità sul caso di Andreea Rabciuc. Non tanto per quanto concerne gli sviluppi sulla morte della ragazza, la 27enne scomparsa a Jesi due anni fa e i cui resti sono stati trovati nel casolare di Castelplanio, poco distante dal luogo dell’ultimo avvistamento, quanto per quelli che saranno i suoi funerali. In queste ore, infatti, i resti del corpo della giovane vittima sono stati restituiti alla famiglia che avrà modo dopo tanto tempo di piangerla nel corso di una cerimonia funebre.
Andreea Rabciuc: i resti alla famiglia e i funerali
Come riportato da Il Resto del Carlino e da Fanpage, si terranno il 20 marzo alle ore 15 nella Cattedrale di Jesi i funerali della povera Andreea Rabciuc, la ragazza di 27 anni scomparsa a Jesi due anni fa e i cui resti sono stati trovati il 20 gennaio scorso nel casolare di Castelplanio, non distante da dove era stata avvistata l’ultima volta.
Da quanto si apprende, i resti della ragazza sono stati restituiti alla famiglia in queste ore per dare modo ai suoi cari di procedere con i funerali. Alla cerimonia saranno presenti la mamma Georgeta Cruceanu, con il compagno, Simone Gatti, i fratelli e la zia Micaela.
Per quanto riguarda la camera ardente, invece, è prevista per la giornata di lunedì 18 marzo, dalle ore 9 presso la casa funeraria Santarelli di Monsano.
Le indagini vanno avanti
La restituzione del corpo della Rabciuc non metterà, però, fine alla vicenda che deve ancora trovare tantissime risposte.
Per il momento l’inchiesta della Procura di Ancona, condotta dalla pm Irene Bilotta, va avanti a seguire ogni ipotesi. In particolare restano aperte le piste del suicidio o di una messa in scena per farlo credere e nascondere un omicidio.
In questo senso, resta Simone Gresti l’unico indagato. L’uomo è l’ex fidanzato della ragazza, ed è accusato di sequestro di persona, omicidio volontario, istigazione al suicidio e spaccio di droga.
Al netto delle accuse, Gresti ha sempre sostenuto di essere innocente respingendo ogni ipotesi ai suoi danni.