Anniversario della strage di Ustica, il messaggio del Presidente Mattarella
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Direttore: Alessandro Plateroti

40 anni fa la strage di Ustica, Mattarella: ‘Paesi alleati collaborino per una ricostruzione univoca’

Sergio Mattarella

Anniversario della strage di Ustica, le celebrazioni e il messaggio del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Era il 27 giugno 1980 quando il volo IH870 della Itavia partì da Bologna per Palermo Punta Raisi, dove non sarebbe mai arrivato. Il volo precipitò in mare nei pressi di Ustica. Il bilancio drammatico sarebbe stato di ottantuno vittime. I libri di storia avrebbero ricordato quella data come la data dela strage di Ustica.

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Ustica
Fonte foto: https://it.wikipedia.org/wiki/Strage_di_Ustica

Il quarantesimo anniversario della strage di Ustica

Il 27 giugno del 2020 cade il quarantesimo anniversario della strage di Ustica, e come ricordato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la tragedia ancora non ha una ricostruzione univoca. Ancora troppi punti interrogativi circondano la vicenda. Le nebbie non sono state diradate del tutto.

Sergio Mattarella
Fonte foto: https://www.quirinale.it/

“Vogliamo una completa verità e vogliamo giustizia: come Regione e come cittadini, ribadiamo il nostro impegno concreto a chi non ha mai smesso di indagare e di battersi per arrivarci. Lo dobbiamo alle vittime e ai loro familiari, all’instancabile azione dell’Associazione che li riunisce e della presidente Daria Bonfietti, alimentando la memoria, impedendo che che possano prevalere il silenzio e l’oblio“, ha dichiarato il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

Anniversario della strage di Ustica, il messaggio di Mattarella

In occasione dell’anniversario della strage di Ustica, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha rilasciato una dichiarazione lanciando un appello ai paesi Alleati, chiamati a collaborare per arrivare alla verità.

La strage avvenuta nel cielo di Ustica la sera del 27 giugno 1980 è impressa nella memoria della Repubblica con caratteri che non si potranno cancellare. Nella ricorrenza dei quarant’anni, sentiamo ancora più forte il legame di solidarietà con i familiari delle ottantuno vittime e ci uniamo nel ricordo di chi allora perse la vita, con una ferita profonda nella nostra comunità nazionale.

La condivisione di tanto dolore è stata ed è anche motivo di testimonianza e di impegno civile. Il quadro delle responsabilità e le circostanze che provocarono l’immane tragedia tuttora non risulta ancora ricomposto in modo pieno e unitario. Tuttavia molta strada è stata percorsa dopo che reticenze e opacità erano state frapposte al bisogno di verità, incomprimibile per una democrazia e uno Stato di diritto.

La Repubblica e la tenacia e professionalità di uomini dello Stato hanno consentito di diradare nebbie; e ciò è stato possibile grazie anche alla determinazione e alla passione civile delle famiglie delle vittime e di quanti le hanno sostenute nelle istituzioni e nella società.

Non può e non deve cessare l’impegno a cercare quel che ancora non appare definito nelle vicende di quella sera drammatica. Trovare risposte risolutive, giungere a una loro ricostruzione piena e univoca richiede l’impegno delle istituzioni e l’aperta collaborazione di Paesi alleati con i quali condividiamo comuni valori.

Il dovere della ricerca della verità è fondamentale per la Repubblica

Di seguito il testo della dichiarazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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ultimo aggiornamento: 27 Giugno 2020 15:21

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