Ciclismo, annullate per il coronavirus la Milano-Sanremo e la Tirreno-Adriatico. Valutazioni in corso sul Giro d’Italia.
Il coronavirus ferma anche il ciclismo. Sono state annullate la Milano-Sanremo e la Tirreno-Adriatico. Oltre che il Giro di Sicilia.
Ciclismo, annullate la Milano-Sanremo e la Tirreno-Adriatico
Con un comunicato ufficiale diramato nelle ultime ore, si annuncia l’annullamento della Milano-Sanremo e la Tirreno-Adriatico. La decisione, come specificato nella nota, si è resa necessaria per la mancata autorizzazione da parte di alcuni organi competenti e per il rispetto delle indicazioni del Consiglio dei Ministri.
“A seguito del diniego delle autorizzazioni da parte di alcuni organi competenti, RCS Sport, comunica di dover annullare la Tirreno-Adriatico nelle date 11-17 marzo.
Inoltre, verificato che non esistono le condizioni per garantire quanto previsto dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana del 4 marzo 2020, e per garantire la salvaguardia della salute pubblica e della sicurezza di tutte le persone coinvolte, RCS Sport ha deciso di annullare la Milano-Sanremo nella data 21 marzo e Il Giro di Sicilia nelle date 1-4 aprile.
RCS Sport, attraverso la Federazione Ciclistica Italiana, chiederà all’UCI di ricollocare le tre corse in altra data del calendario ciclistico internazionale, così come già fatto per Strade Bianche e Strade Bianche Women Elite“.
La Milano-Sanremo era stata annullata solo tre volte dal primo appuntamento. La prima volta per la Prima Guerra Mondiale, la seconda e la terza volta per la Seconda Guerra Mondiale, che ne ha impedito lo svolgimento nel 1944 e nel 1945.
Con il trascorrere dei giorni sta prendendo forma quello che potrebbe essere il nuovo calendario delle principali corse della stagione.
Giro d’Italia a rischio?
Stando alle indiscrezioni dell’ultima ora, anche il Giro d’Italia sarebbe a rischio rinvio o peggio ancora annullamento. Sarebbe un problema enorme per gli organizzatori, per il turismo, già in ginocchio per la crisi sanitaria, oltre che per gli atleti. E ovviamente per gli amanti del ciclismo. L’emergenza coronavirus ha portato al momento a un rinvio della partenza.