Milan, l’ombra di Conte (nuovamente) su Gattuso

L’ex Chelsea è in cima alla lista dei desideri del club rossonero. Potrebbe essere Antonio Conte il sostituto di Gattuso.

Milan, Gennaro Gattuso torna in discussione e si rifà il nome di Antonio Conte. Perché l’eliminazione dall’Europa League, nonostante un girone ampiamente alla portata, ha fatto troppo rumore per essere archiviata come un semplice incidente di percorso. È molto, molto di più. È il fallimento di un obiettivo minimo, la dimostrazione che il lavoro svolto dal tecnico, perlomeno fin qui, è ancora insufficiente.

Il quarto posto in classifica è un punto a favore di Rino, ma il disastroso cammino europeo, fatto di eccessiva sofferenza (anche contro avversari modesti come il Dudelange) e troppi gol subiti, pesa come un macigno sulle spalle dell’allenatore, finito nuovamente nel mirino della critica e dei tifosi, che non hanno gradito alcune sue scelte.

Il mister non è a rischio esonero, questo sia chiaro, a meno che non avvenga un crollo verticale nelle prossime partite. Ma ora il suo futuro sulla panchina milanista è strettamente legato ai risultati. O meglio, al raggiungimento del terzo-quarto posto Champions, traguardo ritenuto indispensabile dai vertici del fondo Elliott.

Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Milan, Antonio Conte primo nome sulla lista

Qualora Gattuso non dovesse riuscire a centrare l’obiettivo, l’addio a fine stagione sarebbe inevitabile. In cima alla lista dei desideri del Milan c’è Antonio Conte, il tecnico che, con la sua esperienza e il suo carisma, potrebbe aiutare una squadra giovane e immatura come quella rossonera a fare il definitivo salto di qualità. Ovviamente con i giusti ritocchi sul mercato.

Rino ha cinque mesi abbondanti per salvare il posto. Nel frattempo dovrà convivere con i fantasmi dei suoi possibili successori. Uno su tutti: viene da Lecce, ama le scommesse e freme dalla voglia di tornare ad allenare in Italia.

Ecco le immagini di Olympiacos-Milan 3-1, gara che ha reso più incerto il presente e il futuro di Gennaro Gattuso:

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