L’appello delle associazioni del commercio per la riapertura dei centri commerciali. Il Governo non cede (per ora).
ROMA – Le associazioni del commercio hanno lanciato un appello al governo per chiedere la riapertura dei centri commerciali. “Nei negozi festivi e prefestivi non si possono comprare i regali di Natale nei centri commerciali. Perché? – si legge nella nota riportata dall’Agi – i negozi dei centri commerciali sono sicuri quanto quelli dei centri commerciali. Per garantire la sicurezza, abbiamo investito su tutti i nostri 40.000 punti vendita, con l’aiuto e il massimo impegno di chi lavora. Perché, allora, si toglie alle persone il diritto di scegliere dove andare a fare i propri acquisti?“.
Cosa prevede il Dpcm del 4 dicembre per i centri commerciali
Il Dpcm del 4 dicembre prevede la chiusura dei centri commerciali nei festivi e prefestivi. In un primo momento il premier Conte aveva ipotizzato la possibilità di tenere aperte queste strutture. Idea cambiata dopo l’ultimo confronto nella maggioranza.
L’esecutivo, nonostante il pressing di Italia Viva, ha deciso di seguire la linea dettata da Speranza e Boccia. Una chiusura che ha portato i sindacati a chiedere la riapertura in vista del periodo natalizio. Da capire se il premier Conte accetterà le richieste oppure resterà fermo sulle proprie posizioni.
Nessun passo indietro (per ora) del Governo
Non ci dovrebbero essere passi indietro da parte dell’esecutivo sul tema dei centri commerciali. Le associazioni del commercio chiedono una riapertura nei festivi e prefestivi per cercare limitare le perdite.
Possibile un incontro nelle prossime ore di maggioranza per capire se ci sarà l’opportunità di alleggerire le restrizioni. Il premier Conte sembra essere intenzionato ad eliminare il divieto di movimento tra i Comuni nei giorni festivi. Non si esclude l’apertura di una discussione sui centri commerciali. Italia Viva da settimane è in pressing per cambiare il provvedimento inserito nell’ultimo dpcm.
