Ucraina, il ministro Crosetto annuncia: “Sto pensando di cambiare le regole”

Ucraina, il ministro Crosetto annuncia: “Sto pensando di cambiare le regole”

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto annuncia di star valutando la desecretazione delle forniture militari all’Ucraina.

Il governo Meloni sta considerando la possibilità di desecretare, almeno parzialmente, la lista delle armi inviate all’Ucraina: ciò è stato comunicato dal ministro Crosetto.

Il ministro della Difesa, durante il question time, ha risposto a una domanda posta dal Movimento 5 Stelle.

Sergio Mattarella-Guido Crosetto

L’annuncio di Crosetto sulle armi per l’Ucraina

Sto pensando di fare come fanno alcune nazioni, che non hanno secretato il tutto ma parte” ha dichiarato il ministro della Difesa, durante un questione time.

L’obiettivo sarebbe di: Cambiare quelle regole che, forse sbagliando, voi avete fissato e alle quali mi sono rigorosamente attenuto.

Durante questo dibattito, i deputati del Movimento hanno esibito magliette bianche con la scritta “pace“. Alcuni di loro, hanno cercato di portare dei cartelli ai banchi del governo, ma sono stati fermati.

A differenza di altri paesi alleati, l’Italia mantiene ancora il segreto di Stato sulle forniture militari inviate a Kiev.

Crosetto ha precisato che tutte le informazioni richieste sono state fornite al Copasir, ma sono coperte dal segreto di Stato.

Procedure del governo Draghi e trasparenza

Il ministro Crosetto ha sottolineato che il governo ha seguito scrupolosamente il solco legislativo e istituzionale tracciato dal governo precedente, guidato da Mario Draghi.

Il governo Meloni e il Ministero della Difesa per tutto ciò che riguarda gli aiuti all’Ucraina si sono mossi senza discostarsi di un millimetro dal solco legislativo, istituzionale e di regole tracciato dal governo precedente che era retto da una parte delle forze che adesso sono all’opposizione,” ha aggiunto.

Le procedure attuali derivano dal decreto legislativo 14 e 16 del 2022, con cui è stata autorizzata per la prima volta la cessione di materiale bellico all’Ucraina. Tale autorizzazione è stata prorogata: “Dal dl 185 e 200 del 2022 e 2023 del governo Meloni”.