‘Ndrangheta, arrestato Francesco Strangio. Era latitante da un anno. Mai-operazione dei Carabinieri che lo hanno arrestato in un appartamento di Rose, nel cosentino.
‘Ndrangheta, è finita la latitanza di Francesco Strangio, considerato come un profilo pericoloso. L’uomo era in fuga ormai da anno ed è stato arrestato nel corso di un’operazione condotta dai carabinieri di Reggio Calabria e da quelli di Cosenza.
‘Ndrangheta, arrestato Francesco Strangio
Francesco Strangio è stato rintracciato in un appartamento all’ultimo piano di una palazzina di Rose, un piccolo centro abitato in provincia di Cosenza.
Secondo gli inquirenti, Francesco Strangio sarebbe una figura di primissimo piano nel quadro della cosca Strangio-Janchi, attiva a San Luca.
Strangio condannato a quattordici anni di reclusione per traffico internazionale di droga
Sulla testa di Strangio pende una condanna a quattordici anni di reclusione per traffico internazionale di droga. Il boss avrebbe inoltre importato grandi quantità di droga dal Sudamerica, droga che poi avrebbe distribuito nelle piazze della zona.
Il racconto del comandante della stazione dei Carabinieri di San Luca
“Strangio era latitante dal 17 gennaio del 2018 ed era nella lista dei latitanti pericolosi. È stato localizzato a seguito di un’articolata indagine. Per la sua cattura abbiamo impiegato anche i reparti speciali. L’uomo non ha opposto resistenza e si è complimentato per l’operazione”, ha dichiarato il comandante della stazione di San Luca ai microfoni di Sky.
Arresto Francesco Strangio, esulta Matteo Salvini
Esulta sui social Matteo Salvini, che ha voluto ringraziare le forze dell’Ordine per l’operazione e il lavoro quotidiano.
“Grazie alle Forze dell’Ordine, che ogni giorno mi fanno essere orgoglioso di loro. Lo scorso Ferragosto avevamo organizzato proprio a San Luca il Comitato nazionale ordine e sicurezza pubblica: volevamo mostrare a tutti che lo Stato c’è e non molla. L’arresto di questo criminale ne è la conferma. Non ci fermeremo qui“.