Arrestato il fratellastro di Antonio Cassano. ‘U curt’ è accusato di un furto da 30mila euro in un appartamento.
BARI – Ancora una volta arrestato il fratellastro di Antonio Cassano. I carabinieri, come riferito da La Repubblica, hanno arrestato U curt nella giornata di martedì 21 settembre con l’accusa di furto pluriaggravato in un appartamento (una cifra intorno ai 30mila euro), plurime violazioni alla sorveglianza speciale a cui è sottoposto, possesso ingiustificato di grimaldelli, uso di targa manomessa e guida senza patente (revocata dopo i fermi precedenti).
Non è la prima volta, infatti, che Giovanni Cassano viene arrestato. Nel 2013 aveva preso parte ad una rapina finita in tragedia. Il proprietario di un appartamento ha aperto il fuoco e ucciso uno della banda.
L’ultimo ‘colpo’
L’ultimo colpo della banda con il fratellastro di Cassano è stato effettuato il 10 giugno. I malviventi sono riusciti ad entrare tramite una porta a vetri e poi portato via il contenuto della cassaforte aprendola con la fiamma ossidrica. Le telecamere di videosorveglianza, però, hanno ripreso tutto e da qui sono scattate le indagini e gli arresti.
Tra le persone fermate anche U curt, che per fare questo furto non ha rispettato la sorveglianza speciale. Per lui, quindi, si riaprono le porte del carcere a distanza di qualche mese.
I precedenti del fratellastro di Cassano
Giovanni Cassano non è un nome nuovo per i militari. In passato, infatti, è stato arrestato per la sua decisione di prendere parte a furti fatti dalla sua banda, che prima portava via dagli appartamenti soldi e gioielli e poi ricettava la refurtiva.
Un gruppo che agiva con fiamma ossidrica e travestimenti. L’ultimo colpo, però, è stato fatale per il gruppo. Le telecamere di videosorveglianza hanno ripreso tutto e gli inquirenti li hanno fermati dopo qualche settimana dal furto avvenuto in questo appartamento.