Maierà (Cosenza), arrestato il sindaco per bancarotta e autoriciclaggio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Maierà (Cosenza), arrestato il sindaco per bancarotta e autoriciclaggio

Il sindaco di Maierà (Cosenza) è stato arrestato per bancarotta e autoriciclaggio. Nella vicenda coinvolto anche il figlio.

MAIERA’ (COSENZA) – Blitz della Guardia di Finanza nella giornata di giovedì 4 aprile 2019 in Calabria. In manette è finito il sindaco di Maierà (Cosenza), Giacomo De Marco, accusato di bancarotta e autoriciclaggio. Il nome del primo cittadino è uno dei tanti dell’inchiesta riguardante la liceità di appalti pubblici.

Nelle prossime ore il magistrato di turno effettuerà l’interrogatorio di garanzia per confermare il mandato di custodia cautelare e accertare meglio la posizione del sindaco di Maierà. Nell’indagine è coinvolto anche il figlio che avrebbe ottenuto degli appalti pubblici per alcuni milioni di euro.

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Fonte foto: https://www.facebook.com/pg/Guardia-di-Finanza

Arrestato il sindaco di Maierà (Cosenza), operazione chiamata ‘Affari di famiglia’. Coinvolto anche il figlio del primo cittadino

L’operazione – coordinata dalla Procura di Paola – è iniziata nel 2016 anno del fallimento di una delle società riconducibili al sindaco. L’inchiesta, denominata ‘Affari di famiglia‘ ha portato alla luce un giro di corruzione nel comune di Maierà che ha visto coinvolto anche il figlio del primo cittadino. Quest’ultimo con pochi milioni di euro sarebbe riuscito ad ottenere degli appalti pubblici.

Ma sono stati scoperti anche numerose condotte finalizzate a distrarre beni aziendali e danneggiare i creditori. Insomma un’associazione a delinquere che è stata fermata dagli inquirenti a distanza ormai di tre anni dal fallimento della principale azienda interessata a questa vicenda. Il magistrato nelle prossime ore ascolterà il sindaco di Maierà per capire meglio la sua posizione e il motivo di questi atti illeciti.

Le indagini proseguiranno per capire se altre persone sono coinvolte in questa vicenda. Al vaglio degli inquirenti ci sono anche altri nomi che presto potrebbero essere iscritti sul registro degli indagati. Al momento in manette è finito solamente il sindaco del piccolo centro cittadino per autoriciclaggio e bancarotta.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/pg/Guardia-di-Finanza

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ultimo aggiornamento: 22 Aprile 2019 9:46

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