Tomas Palacios debutta con l’Inter sotto la guida di Inzaghi, seguendo il percorso già visto per Bisseck e Buchanan.
Tomas Palacios ha finalmente indossato la maglia dell’Inter per la prima volta nella vittoria contro l’Empoli, un momento memorabile per il giovane difensore argentino. Entrato nei minuti finali, Palacios ha impressionato per la rapidità e la precisione dei suoi passaggi, completando 14 su 14 in soli 12 minuti di gioco.
Questo esordio ha messo in luce la “cura Inzaghi”, una strategia mirata che l’allenatore dell’Inter utilizza per integrare e sviluppare i nuovi giovani talenti stranieri, come già visto con Yann Bisseck e Tajon Buchanan.
Inzaghi e l’approccio graduale per i giovani talenti dell’Inter
L’ingresso di Palacios contro l’Empoli non è stato casuale, ma il frutto di una precisa strategia di Inzaghi, che punta a far ambientare i giovani calciatori con pazienza e gradualità. “Il mister mi ha detto di godermi il momento e far girare velocemente il pallone,” ha dichiarato Palacios, dimostrando il suo entusiasmo e la volontà di imparare dai compagni più esperti.
Acquistato per circa 6,5 milioni di euro dall’Independiente Rivadavia, il classe 2003 rappresenta un investimento di prospettiva. Questa stessa filosofia si è rivelata vincente per altri giovani talenti stranieri, come Bisseck e Buchanan, integrati progressivamente nella rosa per garantire un impatto positivo in campo.
Bisseck e Buchanan: giovani in rampa di lancio
Yann Bisseck e Tajon Buchanan sono altri esempi dell’approccio di Inzaghi. Il difensore tedesco Bisseck, classe 2000, è arrivato all’Inter dall’Aarhus nell’estate 2023 e guadagna 800 mila euro l’anno. Anche lui ha avuto un esordio progressivo, culminato con un primo gol in Serie A. Da quando è approdato in nerazzurro, Bisseck ha visto crescere il suo minutaggio e il suo ruolo nella squadra, grazie alla fiducia graduale che Inzaghi gli ha concesso.
La storia di Buchanan, classe 1999 e canadese di origine giamaicana, segue una linea simile. Arrivato dal Bruges nel mercato invernale del 2024, ha dovuto affrontare uno stop a causa di un infortunio, ma è stato comunque incluso nella lista UEFA per la Champions League, segno di quanto il club creda nelle sue potenzialità. Anche per lui Inzaghi ha previsto un inserimento progressivo, preferendolo per alcune competizioni specifiche, per poi valutare il suo contributo nei mesi successivi.
La strategia di Simone Inzaghi di valorizzare i giovani talenti rappresenta un pilastro della politica dell’Inter attuale, sotto la guida di Oaktree. Con Palacios, Bisseck e Buchanan, il club ha creato un progetto sostenibile e di lungo termine, cercando di ottenere risultati senza compromettere l’inserimento dei giovani in una delle squadre più competitive d’Europa.
