Arrivano i cloni digitali: come stanno cambiando il mondo del lavoro

Arrivano i cloni digitali: come stanno cambiando il mondo del lavoro

Come i cloni digitali stanno trasformando il mondo del lavoro e dell’interazione personale, offrendo vantaggi ma sollevando un dibattito.

I cloni digitali sono diventati una realtà sempre più presente nel mondo lavorativo e non solo. Queste copie artificiali, che possono parlare, pensare e muoversi come i loro originali umani, stanno trovando applicazione in diversi settori.

Uno degli esempi più noti è quello di Deepak Chopra, che ha adottato un clone digitale per gestire impegni come rispondere a chiamate e mail.

Tecnologie e costi di realizzazione per i cloni digitali

L’implementazione dei cloni digitali, come riportato da Fanpage.it, varia molto in termini di costi e tecnologie impiegate. Società come Alt.Ai stanno investendo nel settore, creando cloni capaci di comunicare e lavorare autonomamente, utilizzando informazioni conservate in email e messaggi.

La Delphi offre versioni che partono da 30 euro al mese, arrivando fino a 400 euro per funzionalità avanzate, con possibilità di collegare i cloni a piattaforme come Instagram e TikTok a fronte di una commissione.

Tutti i rischi e i limiti

Nonostante il potenziale rivoluzionario, l’uso dei cloni digitali non è esente da rischi. Secondo Florian Stahl, esperto di intelligenza artificiale: “Le aspettative riguardo alla qualità devono essere adeguate. Le situazioni aziendali spesso diventano così complesse…”

Clare Walsh, direttore della formazione presso l’Institute of Analytics, aggiunge che: “L’esperienza umana è quasi infinita e non ci si può fidare delle macchine“, evidenziando il rischio delle cosiddette allucinazioni dell’intelligenza artificiale, in cui l’IA genera risposte non aderenti alla realtà.

Inoltre, la necessità di fornire grandi quantità di dati personali per addestrare questi cloni solleva serie preoccupazioni sulla sicurezza dei dati, esponendo gli utenti a possibili violazioni e frodi.

In sintesi, mentre i cloni digitali offrono opportunità senza precedenti per la vita di tutte le persone, le sfide legate alla loro qualità e sicurezza richiedono un’attenta considerazione e regolamentazione futura.