Via libera in Cdm all’Assegno unico: a chi spetta e quando presentare la domanda

Via libera in Cdm all’Assegno unico: a chi spetta e quando presentare la domanda

Via libera in Consiglio dei Ministri all’assegno unico e universale: a chi spetta e come e quando presentare la domanda.

Nel Cdm del 23 dicembre il governo Draghi ha dato il definitivo via libera all’Assegno Unico, che parte dal mese di marzo (ma è possibile presentare la domanda da gennaio).

Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro per le pari opportunità e la famiglia Elena Bonetti, del Ministro del lavoro e delle politiche sociali Andrea Orlando e del Ministro dell’economia e delle finanze Daniele Franco, ha approvato in via definitiva il decreto legislativo che istituisce l’assegno unico e universale”, si legge nel comunicato pubblicato sul sito del governo al termine del Consiglio dei Ministri del 23 dicembre.

Chi ha diritto all’assegno unico

L’assegno è riconosciuto ai nuclei familiari per ogni figlio minorenne a carico e decorre dal settimo mese di gravidanza. È inoltre riconosciuto a ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, in presenza di una delle seguenti condizioni: il figlio maggiorenne a carico frequenti un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea o svolga un tirocinio ovvero un’attività lavorativa con un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro o sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego o svolga il servizio civile universale”, si legge ancora nel comunicato pubblicato sul sito del governo.

soldi monete euro

Quanto vale l’assegno

Si stima che per la metà degli aventi diritto l’importo è pari a 175 euro al mese. Sono previste maggiorazioni per figli minorenni con disabilità, per figli maggiorenni con disabilità fino al ventunesimo anno di età, per madri con età inferiore ai 21 anni e per nuclei familiari con 4 o più figli.

Come e quando presentare la domanda

È possibile presentare la domanda a partire dal 1 gennaio. La domanda dovrà essere rinnovata ogni anno. Chi percepisce il Reddito di Cittadinanza riceve l’assegno automaticamente.

Il pagamento da febbraio a marzo

Il pagamento è corrisposto a partire dal mese di marzo fino al mese di febbraio.