Alessandra Mussolini risponde a Dafne Musolino durante “L’Aria che Tira”, difendendo Ignazio La Russa dalle accuse della senatrice renziana.
Durante una recente puntata del programma televisivo “L’Aria che Tira”, si è accesa una polemica tra Alessandra Mussolini e Dafne Musolino, esponente di Italia Viva, a proposito delle accuse mosse dalla renziana contro il presidente del Senato, Ignazio La Russa. La Musolino ha affermato che La Russa avrebbe tentato di persuaderla a cambiare gruppo politico, invitandola a unirsi a Fratelli d’Italia durante un pranzo al ristorante del Senato.
La questione ha scatenato forti reazioni nel panorama politico, culminando nella battuta tagliente di Mussolini che ha liquidato le affermazioni della collega con un sarcastico “Mi sembri Boccia 2 la vendetta”. Questo riferimento a un personaggio del passato ha dato il via a un acceso botta e risposta.
Le accuse della Musolino e la difesa di La Russa
Il dibattito è iniziato quando Dafne Musolino ha raccontato il suo incontro con La Russa, sostenendo che il presidente del Senato avrebbe sondato la sua disponibilità a unirsi alla maggioranza di governo.
Secondo la senatrice, il contatto è avvenuto in modo diretto e informale durante un pranzo, con l’obiettivo di rafforzare i numeri per il voto alla Consulta. “C’è stato un contatto con il presidente La Russa, qualche giorno fa eravamo al ristorante del Senato e mi ha chiesto di parlare un attimo. Un tentativo di sondare la mia disponibilità in senso assoluto, per cambiare gruppo” ha raccontato la Musolino. La versione della parlamentare è stata accolta con scetticismo da molti esponenti del centrodestra, tra cui la stessa Mussolini, che ha definito la storia “un’invenzione”.
Ignazio La Russa, attraverso il suo portavoce, ha subito smentito le accuse, definendole false e fuorvianti. Anche Renzi, leader di Italia Viva, ha ribadito il suo appoggio alla Musolino, dichiarando di voler portare la questione in tribunale per difendere l’onorabilità del suo partito.
L’intervento di Alessandra Mussolini e il riferimento a Boccia
Nel corso della discussione in studio, Alessandra Mussolini ha preso la parola per difendere La Russa e contestare la versione della Musolino. Ironizzando sulle sue affermazioni, ha detto: “Mi sembri Boccia 2 la vendetta”, riferendosi con tono sarcastico a un precedente episodio legato a Maria Rosaria Boccia. Questa battuta ha scatenato la reazione stizzita della Musolino, che si è sentita sminuita. “Non si permetta, la butta sugli insulti” ha risposto la senatrice, chiaramente irritata dall’attacco.
Mussolini ha quindi ribadito che la Musolino stava cercando di infangare ingiustamente il presidente del Senato e ha minimizzato l’intero episodio, sostenendo che non fosse accaduto nulla di rilevante. “Sta raccontando un fatto che dice lei, e sta infangando il presidente del Senato. Ma cosa è accaduto? Niente” ha concluso la Mussolini. Ecco qui il video del confronto a La7.
Alessandra Mussolini contro Dafne Musolino: "Rido perché sembra 'Boccia 2, la vendetta'", "Non si permetta! Lei era presente?"https://t.co/qHdkhuhMDr
— L'aria che tira (@Ariachetira) October 11, 2024