Parole dure da parte Don Paolo Farinella nei confronti di Salvini: “Ha le mani sporche di sangue. Bisogna chiudere le chiese al vicepremier”.
GENOVA – Dopo aver chiuso la sua chiesa nel giorno di Natale, nuovo duro attacco di don Paolo Farinella nei confronti di Matteo Salvini: “Ha sporche le mani di sangue – dichiara ai microfoni della Zanzara e riportato da il sito de Il Giornale – bisognerebbe chiudere tutte le chiese a Salvini finché non si pente in ginocchio“.
“Prima o poi – continua il sacerdote – ci sarà qualche giudice a Berlino. E’ contro il diritto internazionale, contro la costituzione e per questo va processato“.
Don Paolo Farinella contro Salvini: “Atteggiamento fascisti simili a quelli di Mussolini. I preti di tutta Italia non dovrebbero farlo entrare in Chiesa”
Nel suo intervento don Paolo Farinella paragona le scelte di Matteo Salvini al fascismo: “Ha atteggiamenti molto simili – precisa – ed è in corso un genocidio. La storia non si ripete ma lui è un furbetto che usa tutte le bassezze per vincere le prossime elezioni. Mussolini faceva le stesse cose“.
“Salvini – sottolinea – ha le mani sporche di sangue. I preti di tutta Italia dovrebbero mettersi di fronte e dire: prima ripara tutto il male che stai facendo contro l’umanità, poi entri. E anche quelli che tacciono (i grillini n.d.r.) sono corresponsabili”. E per concludere il suo intervento ricorda il no di Sant’Ambrogio a Teodosio: “Le tue mani grondano di sangue, tu prima fai penitenza, pentiti, tu qui non puoi entrare“.
Non poteva mancare la risposta social di Matteo Salvini che su Twitter commenta così le frasi del sacerdote ligure: “Se questo è un ‘prete’… Io sorrido e continuo con coscienza, cuore e cervello a lavorare!“.
Di seguito il tweet di Matteo Salvini di risposta alle parole di don Paolo Farinella
fonte foto copertina https://www.facebook.com/Sabrina1401016/?tn-str=k*F