Hackerata la rete di Trenitalia e delle Ferrovie dello Stato. Le biglietterie e i self service non funzionano, i biglietti si possono comprare solo online.
I sistemi online di Trenitalia e delle Ferrovie dello Stato hanno subito un attacco hacker. Trenitalia ha fatto sapere che “da questa mattina sulla rete informatica aziendale sono stati rilevati elementi che potrebbero ricondurre a fenomeni legati a un’infezione da cryptolocker“. Parliamo dunque di un possibile ransomware. Nel linguaggio comune, parliamo di un attacco hacker tramite un software che rende impossibili da usare i sistemi informatici. Lo scopo degli hacker sembra essere quello di estorcere un riscatto tramite il software usato per hackerare i sistemi di Trenitalia e FS.
Il messaggio apparso questa mattina sui computer dei dipendenti di Trenitalia e FS è il seguente: “Buongiorno, causa problemi di sicurezza della rete aziendale, si prega di spegnere i computer anche se presenti in modalità smart working. Grazie”. Si stanno portando avanti tutte le verifiche necessarie per poter capire quello che è successo. Nel mentre, la vendita fisica di biglietti alle biglietterie e ai self service è bloccata. L’unico modo per acquistare un titolo di viaggio valido per poter salire sui treni è dunque quello di acquistare i biglietti online, tramite il sito web di Trenitalia e delle Ferrovie dello Stato.
La regolarità della prenotazione dei servizi delle Sale Blu delle Ferrovie dello Stato è allo stesso modo intaccata. La compagnia delle Ferrovie dello Stato ha raccomandato ai propri passeggeri a bordo treno di recarsi dal capotreno al fine di acquistare il titolo di viaggio desiderato, qualora non avessero possibilità di comprarlo online. I biglietti non saranno soggetti a sovrapprezzo.
La circolazione dei treni
Le problematiche che sono state registrate non hanno intaccato la circolazione delle ferrovie, che avviene con consueta regolarità. Stando a quanto riferito all’ANSA da fonti verificate, l’attacco sembra essere in corso da questa mattina. Sembra dunque che l’attacco hacker abbia semplicemente causato problemi alla vendita di biglietti fisica nelle stazioni ferroviarie.
