L’audizione di Christine Lagarde al Parlamento Europeo: “Il grave shock potrebbe innescare diffusi default”.
ROMA – Dopo la decisione in aumentare gli acquisti, Christine Lagarde è intervenuta in audizione al Parlamento Europeo per fare il punto sulla crisi economica.
“Il grave shock – ha detto la presidente della Bce citata dall’Ansa – potrebbe innescare diffusi default nell’economia reale, specialmente fra le famiglie e imprese che erano già troppo indebitate. I timori per i livelli di debito pubblico potrebbero riemergere, come risultato delle misure di sostegno all’economia prese dai governi. Fra i rischi anche un’altra volatilità dei prezzi degli asset finanziari e le sfide significative poste alle istituzioni finanziarie“.
Recovery Fund decisivo
Nell’intervento Christine Lagarde ha invitato la Commissione Europea ad accelerare sul Recovery Fund perché “decisivo per la ripresa economica. Ogni ritardo rischia di generare effetti negativi e far salire i costi, e quindi le necessità di finanziamento di questa crisi. E’ la più grande emissione sovranazionale in euro mai fatta, che associata a questa proposta, può anche avere un impatto positivo sul ruolo internazionale dell’euro“.
“Perché il mercato unico funzioni come motore per la convergenza – ha detto la presidente della Banca Centrale Europea – le aziende europee devono competere su condizioni simili. A beneficio di tutti, la spesa europea dovrebbe puntare a ristabilire parità di condizioni e sostenere i più colpiti dalla crisi“.
Il Pepp
Chiusura sul Pepp, il programma di acquisto titoli della Bce per l’emergenza pandemia: “E’ lo strumento più adeguato a disposizione per rinforzare l’impulso di politica monetaria. Rimaniamo totalmente impegnati al nostro mandato, questo è fuori questione“.
“La Bce – ha concluso la presidente della Banca Centrale Europea – può deviare dalla capital key, ha deviato dalla capital key e devierà. La capital key fornisce una indicazione generale per gli acquisti, ma non deve essere applicata ogni volta, possono esserci deviazioni“.