Aumentano in maniera esponenziale i contagi da Covid. Ricciardi, presidente del ministero della Salute: “Tutto questo si poteva evitare”.
Aumentano i contagi e, di conseguenza, anche i ricoveri nelle strutture ospedaliere. Attualmente, nove regioni italiane sono a rischio alto. Nessuna a rischio basso. I dati sull’incidenza settimanale a livello nazionale sono di 1.071 ogni cento mila abitanti.
Secondo Walter Ricciardi, il presidente del ministero della Salute, questa situazione poteva essere evitata: “Ondata pandemica molto forte. Si poteva evitare”, queste le sue parole. Il Covid continua ad essere parte integrante delle nostre vite. Nonostante molte misure di sicurezza siano state abolite nella speranza di tornare alla normalità, il virus continua a dilagare ed il numero di contagi e ricoveri sale.
Decessi in diminuzione
Per quanto riguarda i decessi, i numeri sono in diminuzione. Anche i casi di polmonite si sono ridotti esponenzialmente. Rispetto a luglio 2021 abbiamo “cento volte più contagi e quattro volte più ricoveri”. A renderlo noto Enrico Coscioni, presidente di Agenas, l’Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali.
In pochi giorni si supererà la quota di 10mila ricoverati postivi al Covid. Nella giornata di ieri se ne contano 8.220 di cui solo 325 in terapia intensiva. La preoccupazione maggiore è che le liste d’attesa per tutte le prestazioni il prossimo autunno, a causa dell’elevato numero di contagi, si allungheranno in maniera esponenziale.
Attualmente, sono a quota 8 mila gli italiani positivi al Covid e ricoverati nelle strutture ospedaliere. La maggior parte di essi, hanno scoperto di essere positivi dopo aver eseguito un tampone effettuato in pronto soccorso o prima di un ricovero non attinente con quelli per Covid.
Quarta dose: soltanto il 20% la possiede
Secondo i dati raccolti sulla popolazione, soltanto il 20% degli over 80 avrebbe ricevuto la quarta dose. Secondo Giorgio Palù, il presidente dell’Agenzia italiana del farmaco, è indispensabile utilizzare i mezzi attualmente disponibili per proteggersi dal virus, anziché aspettare le novità. In settembre dovrebbero arrivare i nuovi vaccini aggiornati, consigliati fortemente per gli over 60.