Strage di bambini a Sydney, dove un 29enne ubriaco ha travolto sette minori con un furgoncino: quattro sono morti, tre erano fratelli.
AUSTRALIA – Sydney è sotto shock per quanto avvenuto nella giornata di sabato 1 febbraio. Un uomo completamente ubriaco al volante di un furgoncino ha falciato un gruppo di bambini su un marciapiede: quattro sono morti e altri tre feriti in gravi condizioni. Tre delle vittime erano fratelli. Lo ha riferito la polizia. L’autista, 29 anni, è stato accusato di omicidio colposo e guida in stato di ebbrezza.
Sydney, strage di bambini
Le vittime avevano tutte meno di 12 anni. “Ieri ho perso tre dei miei figli – ha detto tra le lacrime in tv Daniel Abdallah –, non ho più forze, tutto quello che voglio dire è a chi guida un’auto di stare attento. Questi ragazzi stavano innocentemente camminando e giocando. Stamattina mi sono svegliato senza tre dei miei figli“, ha aggiunto Abdallah. A morire sul colpo sono stati Siblings Antony, 13 anni, Angelina, 12 anni e Sienna Abdallah, 9 anni. Con loro la cuginetta, Veronique Sakr di 11 anni.
La dinamica dell’incidente
L’incidente è avvenuto attorno alle ore 20 locali, lungo la Bettington Road a Oatlands, vicino a Parramatta. L’investitore è rimasto illeso, la polizia subito accorsa lo ha sottoposto all’alcoltest ed è stato trovato con un livello superiore di tre volte rispetto al limite di legge. L’omicida è stato arrestato e il giudice non ha concesso la libertà su cauzione. Ora sarà accusato di quattro omicidi colposi, guida in stato di ebbrezza e pericolosa, dato che ha anche bruciato un semaforo rosso.