Auto: stop all'esenzione bollo, cosa succede
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Auto: stop all’esenzione bollo, cosa succede

Bollo auto, scadenza

Dal prossimo anno, 2025, la Regione Piemonte cambierà le regole per l’esenzione del bollo auto per le vetture ibride.

La Regione Piemonte ha recentemente annunciato un’importante modifica alle normative riguardanti l’esenzione del bollo auto per le auto ibride. A partire dal 1° gennaio 2025, i nuovi proprietari di vetture ibride benzina-elettrico non potranno più beneficiare dell’esenzione totale per i primi cinque anni.

Invece, sarà introdotta una riduzione del 50% sulla tassa per i primi cinque anni, seguita dal pagamento integrale dal sesto anno in poi. Questo provvedimento mira a generare un maggiore gettito fiscale, stimato in oltre 4 milioni di euro all’anno.

auto di notte
auto di notte
Leggi anche
Ferrari F80: la supercar ibrida più potente mai creata, tutti i dettagli

Come funzionava prima il bollo?

Fino ad oggi, il regolamento piemontese prevedeva un’esenzione completa del bollo per le auto ibride con una potenza massima di 100 kW termici per i primi cinque anni dalla data di immatricolazione. Questa esenzione aveva lo scopo di incentivare l’acquisto di vetture meno inquinanti, sostenendo la transizione verso una mobilità più sostenibile. Tuttavia, dal 2025 questa agevolazione sarà parzialmente eliminata.

Le auto che hanno già usufruito dell’esenzione quinquennale continueranno a ricevere uno sconto del 50% solo per il 2024, per le scadenze comprese tra dicembre 2024 e novembre 2025. Non ci saranno ulteriori sconti per le vetture con una potenza superiore a 100 kW, che dovranno pagare il bollo in misura piena.

Le polemiche

La decisione di ridurre le agevolazioni fiscali per le auto ibride ha scatenato diverse critiche, sia da parte delle opposizioni politiche che dalle associazioni del settore automobilistico. La mossa viene vista come un tentativo della Regione di “fare cassa” sulle spalle dei cittadini, senza tener conto delle difficoltà del mercato auto, già in crisi.

Carlo Alberto Jura, vicepresidente di Federauto e presidente di Spazio Group, ha commentato la decisione come un ulteriore colpo per un settore che faticava già a causa della congiuntura economica e delle nuove normative ambientali. Secondo lui, la precedente esenzione del bollo per cinque anni rappresentava uno stimolo fondamentale per chi voleva passare a veicoli meno inquinanti, incentivando la diffusione delle auto ibride sul mercato.

I nuovi costi del bollo in Piemonte variano a seconda della potenza della vettura e della categoria di emissioni (Euro X), con tariffe diverse per veicoli fino a 53 kW e per quelli che superano tale soglia.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 19 Ottobre 2024 17:07

Ferrari F80: la supercar ibrida più potente mai creata, tutti i dettagli

nl pixel