Controlli a tappeto nelle stazioni, i carabinieri hanno denunciato nove ragazzini appartenenti alle baby gang.
Arrestati 236 giovani appartenenti alle baby gang. Ad individuarli i militari dell’Arma che hanno condotto alcuni arresti nei confronti dei giovani che compiono reati per le strade e le piazze della Perla Verde. Si tratta di bande di giovani criminali. Come ogni anno, durante l’estate si recano in Riviera per compiere scippi, furti e rapine.
Ma a Riccione le forze dell’ordine stanno operando per prendere provvedimenti nei confronti di questi giovani malintenzionati. Alla caccia dei giovani gli agenti della compagnia riccionese e del comando provinciale. Presenti anche le Squadre di intervento operativo (Sio) e quelle del 5° reggimento carabinieri di Bologna.
Gli operatori dell’Arma stanno effettuando controlli a tappetto nella stazione dei treni, in particolare il capolinea e le fermate del Metromare, la spiaggia, piazzale Roma e i giardini dell’Alba. In queste zona gli agenti hanno denunciato per ricettazione quattro ragazzi. Sono tutti maggiorenni e residenti in Lombardia.
Le perquisizioni
Dalle perquisizioni dei giovani gli agenti hanno trovato alcuni smartphone, che secondo gli agenti sarebbero rubati. Difatti, dopo una verifica le forze dell’ordine hanno appurato che i giovani avevano rubato i telefonini qualche ora prima, in un negozio della zona.
Situazione analoga per due 17enni toscani fermati alla stazione dei treni. Inizialmente i ragazzini hanno cercato prima di scappare, dopo hanno opposto resistenza, spingendo i carabinieri. Durante la perquisizione i carabinieri hanno rinvenuto un coltello tascabile, sequestrato.
I due 17enni sono stati denunciati. Invece, un 18enne di Modena ha tentato di prendere al collo un carabiniere che lo aveva fermato per chiedergli i documenti. Anche per lui il destino è il medesimo: è stato denunciato.
Anche due ragazzini del Pesarese, un maggiorenne e un minorenne, sono stati fermati dai militari della tenenza di Cattolica mentre erano a bordo di uno scooter rubato. Nove le denunce totali effettuate dai carabinieri nel fine settimane. Condotti anche due arresti: un nordafricano che si trovava agli arresti domiciliari, e un cittadino ucraino, arrestato mentre guidava una Punto rubata.