Il bambino, morto probabilmente a causa delle ferite al collo e al torace, è stato messo su nastro trasportatore di un supermercato. La mamma del bambino fermata in stato confusionale.
CITTA’ DELLA PIEVE (PERUGIA) – Orrore a Città della Pieve, Perugia, nella giornata di venerdì 1 ottobre 2021. Il corpo di un bambino di 2 anni, morto probabilmente per le ferite da arma da taglio al collo e al torace, è stato messo sul nastro trasportatore di un supermercato dalla madre.
La donna, in evidente stato confusionale, ha portato il corpo del bambino nel supermercato, lo ha adagiato sul nastro trasportatore e ha chiesto aiuto ai presenti.
Immediata la chiamata ai soccorritori, ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso. L’ipotesi è che il bimbo possa essere stato ucciso. La mamma del piccolo è stata portata in caserma.
Bimbo morto sul nastro trasportatore, orrore in Umbria
Attimi di terrore in Umbria dopo la scoperta del corpo del bambino. Come riportato da La Repubblica, il piccolo presentava numerose ferite da arma da taglio.
Le indagini vertono sull’ipotesi dell’omicidio. I carabinieri hanno portato in caserma la madre del bambino, in evidente stato confusionale.
Nelle prossime ore potrebbero essere ascoltati anche i parenti e gli amici della donna al fine di fare il punto della situazione sulle sue condizioni condizioni.
Aperta indagine per omicidio
La Procura ha aperto un’indagine per omicidio. Dalle prime informazioni la mamma del bambino era in evidente stato confusionale quando si trovava al supermercato con il corpo del figlio.
La donna è una 44enne di origini ungherese che attualmente vive a Chiusi, in provincia di Siena, a casa di una conoscente.
Gli approfondimenti continueranno nei prossimi giorni per cercare di ricostruire meglio la vicenda e provare a dare ad una risposta a quanto successo a Città della Pieve in questo pomeriggio di venerdì 1 ottobre 2021.
La mamma del bambino morto fermata per omicidio
Dopo essere stata ascoltata dagli inquirenti, la mamma del bimbo è stata fermata del omicidio. La 44enne, stando a quanto riferito dall’Ansa, non avrebbe fatto ammissioni. Gli inquirenti, prosegue l’agenzia di stampa, avrebbero trovato un coltello nella borsa della donna.