Quali sono i diversi tipi di bancarotta e quali sono le pene previste: dalla bancarotta semplice a quella preferenziale passando per quella fraudolenta.
Sfogliando i giornali e seguendo i telegiornali è frequente imbattersi nel reato di bancarotta fraudolenta ma non tutti hanno un’idea precisa di cosa effettivamente si tratti. Proviamo allora a fare il punto della situazione con una serie di informazioni utili.
Bancarotta fraudolenta, cos’è
Si parla di bancarotta quando un imprenditore che le autorità competenti hanno dichiarato fallito prova a nascondere o spendere i soldi a disposizione. Questo per evitare che i soldi vadano ai creditori, ad esempio. Esistono ovviamente diversi tipi di bancarotta a seconda dell’intenzionalità e dell’entità delle operazioni.
Bancarotta semplice
Il primo caso è quello della bancarotta semplice. In questo caso l’imprenditore, già dichiarato fallito, effettua spese per sé stesso o per parenti e amici. Si tratta di spese spropositate e non coerenti con l’effettiva situazione economica dell’imprenditore. Si parla di bancarotta semplice anche quando l’imprenditore investe in operazioni considerate imprudenti. Queste operazioni possono essere effettuate anche ritardare il fallimento della società. Rientra nel reato di bancarotta semplice anche il caso in cui l’imprenditore, già in rosso, aggrava la situazione economica senza presentare la richiesta di fallimento.
Bancarotta fraudolenta
Il secondo caso è quello della bancarotta fraudolenta. La discriminante di fondo è la volontarietà. Nel caso della bancarotta fraudolenta l’imprenditore agisce con il chiaro intento di commettere un reato. Un caso è ad esempio quando l’imprenditore nasconde o investe il proprio denaro allo scopo di causare un danno ai creditori, che quindi non possono rientrare in possesso del denaro prestato.
Bancarotta preferenziale
C’è poi un terzo caso che rientra almeno in parte nella bancarotta fraudolenta. Si tratta della bancarotta preferenziale. In questo caso l’imprenditore rende il denaro solo ad alcuni dei suoi creditori.
La pena prevista
La pena prevista per questo tipo di reato è la reclusione. Solitamente si procede anche con una serie di pene accessorie come ad esempio l’interdizione da determinati compiti e/o uffici per un determinato periodo di tempo.
Per quanto riguarda la bancarotta semplice la pena prevista è la reclusione da sei mesi a due anni. Ci sono poi pene accessorie.
Per la bancarotta fraudolenta la pena consiste nella reclusione da 3 a 10 più le pene accessorie.
Chiude il quadro la bancarotta preferenziale, punito con una pena da 1 a 5 anni di reclusione.