Morto l’attore di Peaky Blinders: aveva un grave tumore

Morto l’attore di Peaky Blinders: aveva un grave tumore

Scompare all’età di 65 anni l’attore, scrittore e poeta Benjamin Zephaniah, diventato celebre per la serie tv “Peaky Blinders”.

Il cast di Peaky Blinders dice addio al proprio Jeremiah Jesus, uno dei personaggi più intriganti della serie, interpretato da Benjamin Zephaniah. E’ morto all’età di 65 anni, dopo otto settimane di sofferenze a causa di un tumore al cervello.

La morte di “un pioniere”

A darne il triste annuncio è stata la moglie di Benjamin Zephaniah, che su Instagram racconta di essere “stata sempre con lui ed era al suo fianco quando è morto“. La sua famiglia lo ricorda come “un pioniere che ha dato così tanto al mondo”, come riporta il Daily Mail.

La malattia non gli ha lasciato scampo, e l’ha portato via solo dopo otto settimane dalla diagnosi. “Lo abbiamo condiviso con il mondo e sappiamo che molti saranno scioccati e rattristati da questa notizia”, ha aggiunto la moglie dell’attore.

Il ricordo di Cillian Murphy

Rendendo omaggio al suo amico, il collega e attore di Peaky Blinder, Cillian Murphy ha descritto Benjamin Zephaniah come un “bellissimo essere umano”. Ha detto: “Benjamin era un essere umano veramente dotato e bellissimo, un poeta, scrittore, musicista e attivista generazionale“.

Noto per i suoi scritti sull’ingiustizia razziale e le conseguenze dell’Impero britannico, infatti, Benjamin una volta era soprannominato il “vincitore del popolo” britannico ed era anche acclamato come il poeta preferito di Nelson Mandela

Zephaniah notoriamente rifiutò un OBE per i suoi servizi alla letteratura nel 2003, sostenendo che accettarlo lo avrebbe reso un ipocrita poiché era “orgogliosamente anti-impero”. 

Chi è Benjamin Zephaniah?

Nato a Birmingham il 15 aprile 1958, Benjamin Zephaniah era figlio di un postino delle Barbados e di un’infermiera giamaicana. Dopo che gli fu diagnosticata la dislessia in tenera età, decise di lasciare la scuola incapace di leggere o scrivere all’età di 13 anni.

Da giovane ebbe a che fare con il mondo criminale, prestando servizio in un Borstal e poi in prigione. Parlando all’Observer nel 2018, ha ricordato come far parte di una banda lo facesse sentire come Robin Hood che “ridistribuiva la ricchezza” e come fossero “spesso nei guai” con la polizia.

Dopo aver conseguito 16 dottorati, Zephaniah debuttò in programmi televisivi di successo come EastEndersThe Bill, ma fu solo con la serie tv Peaky Blinders a diventare davvero noto tra il pubblico, grazie alla sua interpretazione di Jeremiah Jesus.