"Io leader del centro?": Beppe Sala allo scoperto
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

“Io leader del centro?”: Beppe Sala allo scoperto

Giuseppe Sala

Il sindaco di Milano Beppe Sala ha affrontato diversi argomenti relativi al mondo politico: dal non funzionamento del campo largo all’ipotesi di un Centro.

Non ha fatto giri di parole il sindaco di Milano Beppe Sala per parlare di alcune delle tematiche di forte attualità politica italiana. In particolare, il primo cittadino del capoluogo lombardo ha affrontato l’argomento del campo largo tra le sinistre, una soluzione che non funziona. Tra i vari passaggi dell’intervista a Repubblica, anche l’ipotesi di un Centro che, magari, possa vederlo, in futuro, come figura da leader.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

Giuseppe Sala
Giuseppe Sala

Beppe Sala e il campo largo

Intervistato da Repubblica, il sindaco di Milano Beppe Sala ha parlato prima di tutto della situazione italiana legata al Governo e alle opposizioni Particolare riferimento al campo largo tra le sinistre che, a detta sua, non ha funzionato e “non riesce proprio a funzionare”.

“In questo momento che esista o no (il campo largo ndr), non è certamente in condizione di vincere e di governare il Paese. Lo dico non per una sensazione che ho, ma analizzando cosa succede quando gli italiani vanno a votare. Vedo che i Cinquestelle dicono ‘marciamo divisi e poi uniamoci in alleanza solo al momento del voto per le politiche’: mi verrebbe voglia, mettendomi nei panni di Elly Schlein di dire va bene. Il problema è che in Italia si vota sempre, dunque bisognerebbe accettare che da oggi fino al 2027 il campo largo non c’è neppure nelle regioni e nelle grandi città. Può essere un rischio, ma vale la pena rifletterci”.

L’ipotesi da federatore e leader del Centro

Secondo Sala servirebbe nell’alleanza “una visione più liberal democratica che parli a una parte di elettorato che non vuole sentirsi di destra, ma che è spiazzato da una proposta troppo estrema. Io credo che serva come il pane. Purtroppo non vedo come oggi queste anime possano trovare una sintonia”.

In questo senso, a domanda precisa se possa essere lui questo federatore e leader del centro, il sindaco di Milano ha replicato: “In questo momento io ho il dovere di portare a termine il lavoro per il aule sono stato eletto. Non mi sogno neppure di sottrarre tempo a Milano per occuparmi operativamente di tutto ciò. Non dico che non potrà interessarmi, ma intanto bisogna cercare i compagni di viaggio […]”.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 12 Dicembre 2024 9:13

Meloni “calo di consensi” preoccupante, PD vicinissimo: “segnale di difficoltà”

nl pixel