Il sindaco di Milano Beppe Sala ha commentato alcuni degli argomenti più importanti dell’attualità e cronaca nostrana.
Intervenuto a RTL 102.5, nel corso di ‘Non Stop News’ con Enrico Galletti, Giusi Legrenzi e Massimo Lo Nigro, il sindaco di Milano, Beppe Sala, ha avuto modo di commentare alcuni degli argomenti di maggior rilievo dell’attualità italiana e, ovviamente, del capoluogo lombardo. In particolare, il primo cittadino ha parlato del caso Ramy e degli episodi di violenza recenti, in continua crescita, oltre che della possibilità di un terzo mandato.
Beppe Sala e il caso Ramy: “Hanno sbagliato”
“Gli immigrati non si integrano bene a Milano, mi posso dire che quando si parla di periferie, a parte che molto spesso parla gente che non ci è neanche mai andata, c’è stato un grande miglioramento in tanti luoghi periferici”, ha commentato il sindaco Sala parlando a Rtl 102.5.
Nello specifico su Corvetto, il primo cittadino ha aggiunto: “Corvetto è uno e San Siro è un altro su cui dobbiamo ancora lavorare e ne siamo assolutamente consapevoli. Quindi, tutto non è apposto. La faccenda Ramy però spiega e dice tante cose: il malessere che si cova in certe parti della città, dall’altro guardate la reazione del padre di Ramy, che è veramente incredibile. Quel ragazzino, che non sarà stato come nessuno di noi un santo, aveva la bandiera dell’Italia in camera”.
Parole importanti anche in merito alle accuse ai carabinieri: “[…] Dopo aver visto il video (dell’inseguimento ndr), mi sono fatto l’idea che giustamente, come dice il papà di Ramy, non dobbiamo andare addosso ai carabinieri. Ci sono i carabinieri che sbagliano e c’è il grosso di carabinieri che fa le cose giuste. Lì hanno sbagliato, hanno fatto un inseguimento notturno di venti minuti e, in ogni caso, le parole di quel video sono inaccettabili. È abbastanza evidente. Rispetto a tutto ciò, dobbiamo anche riconoscere che le forze dell’ordine fanno fatica tutti i giorni per cercare di garantire la nostra sicurezza”.
Il terzo mandato
Sala ha parlato anche dell’ipotesi terzo mandato: “Sono d’accordo con Zaia e con De Luca. Questo limite di due mandati non dovrebbe esserci per i sindaci. In Europa, nessun Paese ha limiti di mandati per i sindaci, ad eccezione del Portogallo, che ha tre mandati. Noi due, dobbiamo sempre essere speciali?”.
Nell’ottica di una possibile ricandidatura, infatti, il sindaco ha detto: “[…] Io sono un cultore di James Bond e c’è uno dei film, interpretato dal mitico Sean Connery e in cui c’è Kim Basinger, il cui titolo è ‘Never say never again’, ovvero ‘Mai dire mai'”.
