La malattia e il racconto inedito di Beppe Sala sulla sua lotta contro il cancro ed in particolare il linfoma non Hodgkin.
Rivelazioni molto personali da parte di Beppe Sala. Il sindaco di Milano, in un episodio della serie podcast ‘Tre desideri’, realizzato da Lilt insieme a Chora Media, ha raccontato la sua battaglia contro il cancro ed in particolare la lotta contro il linfoma non Hodgkin. Il primo cittadino del capoluogo lombardo ha spiegato di essersi trovato alle prese con la malattia, di nuovo, nel 2014, quando stava preparando Expo 2015.
Beppe Sala e la lotta contro il cancro
“Vorrei raccontare, nella speranza che sia di beneficio per altri, qualcosa che non ho mai raccontato”. Sono state queste le prime parole di Sala che hanno anticipato l’inedita confessione sulla sua salute.
“Nel mio caso il linfoma non Hodgkin è stato recidivante. In questi 25 anni ho avuto due ricadute. L’ultima, forse il momento più difficile della mia vita, è stata nel 2014, a un anno dall’apertura di Expo. La situazione era difficile: eravamo in ritardo ed Expo era messo in discussione. Feci uno dei controlli di routine e mi diagnosticarono il ritorno della malattia. Lo dico oggi per la prima volta: mentre lottavo per Expo e mostravo sicurezza, facevo chemioterapia leggera”.
La paura e il sostegno psicologico
“Confesso che in quel momento mi chiesi: ‘sono abbastanza forte per gestire tutto questo?’ E sono quelle domande per cui non hai mai una risposta certa. Però ce la puoi fare, ce la devi fare”, ha detto il sindaco.
Successivamente, nel corso della puntata del podcast, il sindaco ha raccontato dei controlli periodici e del sostegno psicologico che lo ha aiutato, ma anche di come iltumore ha cambiato la sua vita: “Ho provato il senso della vera impotenza, ma il fatto di non dover per forza dimostrare di essere il più forte mi tiene oggi con i piedi per terra”, ha ammesso Sala.
