Berlusconi: "Giorgia premier autorevole"
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Berlusconi: “Giorgia premier autorevole”

Silvio Berlusconi

Il leader di Forza Italia glissa la questione della leadership ma benedice Meloni.

In un’intervista al Corriere della Sera l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi ha dichiarato che la questione della leadership del centrodestra “è un tema che non mi appassiona”. Evita ogni sul tema motivo di tensioni nella coalizione tra Salvini e Meloni soprattutto e con diplomazia ritiene gli alleati all’altezza di Palazzo Chigi. Sulle ricostruzioni sulla mancata fiducia a Draghi, Berlusconi dichiara di non voler “perdere tempo a smentire queste ricostruzioni ridicole”.

Con ironia scansa le accuse di Letta sul fatto che chi gli sta vicino sta solo “sfruttando la sua icona” e dichiara che “dal segretario del maggiore partito della sinistra – erede di Togliatti e Berlinguer mi sarei aspettato di meglio”. Berlusconi poi declina ogni interesse per il ruolo di presidente del Senato che qualcuno avrebbe indicato per il futuro del leader azzurro.

Bonus 2024: tutte le agevolazioni

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi

L’opinione di Berlusconi sui suoi alleati

Sul tema della leadership invece il Cavaliere sminuisce la questione sollevata da Meloni e dichiara di non essere interessato al tema e che neanche gli italiani lo sono. “Agli italiani interessano le nostre proposte per uscire dalla crisi, per dare speranze ai giovani e sicurezze agli anziani” e poi resta tranquillo perché nemmeno a sinistra pare che abbiano ancora un candidato premier. La sua opinione resta positiva anche se la leadership dovesse andare a Giorgia Meloni.

“Trovo la demonizzazione dei leader dei partiti del centrodestra sia inaccettabile e lontanissima dalle regole di un civile confronto democratico. Giorgia Meloni sarebbe un premier autorevole, con credenziali democratiche ineccepibili, di un governo credibile in Europa e leale con l’Occidente” risponde senza dubbi Berlusconi. Lo stesso vale per Matteo Salvini o un esponente di Forza Italia, chiarisce il Cavaliere. Per quanto riguarda la divisione dei collegi è una questione che i tre partiti di centrodestra decideranno nei prossimi incontri.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 26 Luglio 2022 11:44

Calenda incontra Renzi

nl pixel