Scoperta, all’interno dell’ex abitazione di Silvio Berlusconi a Roma, al secondo piano di Palazzo Grazioli, una porta segreta.
Incredibile ma vero: è stata scoperta una porta segreta nell’ex abitazione di Silvio Berlusconi a Roma, al secondo piano di Palazzo Grazioli. A trovare l’inatteso passaggio dietro una libreria sono stati alcuni giornalisti che adesso si trovano in quelle stanze che ospitano la nuova sede dell’Associazione della Stampa Estera in Italia.
Berlusconi, la porta segreta a Palazzo Grazioli
In queste ore è diventato virale un filmato condiviso da diversi media relativamente alla scoperta fatta a Palazzo Grazioli, ora sede dell’Associazione della Stampa Estera in Italia.
La porta segreta è stata scoperta all’interno dell’ex abitazione di Berlusconi a Roma, al secondo piano di Palazzo Grazioli, un edificio storico di via del Plebiscito, nel cuore della Capitale.
Per venticinque anni questo posto era stato al centro del potere della Seconda Repubblica e, adesso, i locali sono stati affittati dall’Associazione della Stampa Estera in Italia. Proprio i giornalisti si sono trovati davanti a questo incredibile passaggio segreto posto dietro una libreria.
Per cosa veniva usato il passaggio?
Il corrispondente del Times di Londra Tom Kington, in un post su X, ha raccontato l’accaduto: “La porta segreta fa accedere a una scala sul retro. Un buon modo per consentire agli ospiti delle festa di andarsene in fretta?”, ha detto il giornalista ipotizzando anche il modo in cui veniva usato, forse, il passaggio segreto.
“Qui Berlusconi faceva le conferenza stampa contro gli avversari e tra l’altro lui stesso non venne più a parlare con la stampa estera per 20 anni nonostante le nostre insistenze perché ci riteneva ‘giornalisti scomodi’. Alla fine la storia ci ha portati qui”, le parole della presidente dell’associazione Esma Cakir.
Dopo la pubblicazione del video da parte di Kington, i contenuti sulla porta segreta e il passaggio sono diventati virali sul web. Chissà cosa altro si potrà scoprire sul compianto Cavaliere…
