Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha rilasciato un’intervista nella quale punta il dito contro il Carroccio, reo di tenere in piedi l’attuale Esecutivo.
ROMA – Silvio Berlusconi, dopo l’intervento per un’occlusione intestinale, è tornato in campo. Le elezioni europee si terranno tra due settimane.
Attacco all’alleato
Il leader di Forza Italia ha rilasciato un’intervista a La Stampa. E le parole dell’ex premier sono molto dure nei confronti di Salvini e della Lega: “La
decisione del premier Conte, che ha ritirato le deleghe a un sottosegretario (Siri, ndr) su espressa indicazione del M5S, al di là di eventuali responsabilità da accertare nelle sedi competenti, costituisce un’umiliazione per lui e per lo Stato di diritto“.
Corresponsabilità di Governo
Berlusconi imputa a Salvini il sostegno all’attuale Esecutivo, nel quale il Carroccio governa con i pentastellati: “Il Governo ha varato, o intende varare, provvedimenti pericolosi per la libertà e i diritti dei cittadini. I Cinque stelle – spiega Berlusconi – hanno imposto tutte le loro ricette economiche. Il governo ha preso con l’Europa l’impegno ad aumentare l’Iva. Questa decisione si tradurrà in aggravi annuali per 500 euro a famiglia. Farà calare i consumi e produrrà nuova disoccupazione. In Giappone un aumento contenuto dell’Iva ha prodotto il calo di diversi punti del Pil. L’alternativa sarà allora una tassa patrimoniale sulle case e sui depositi in banca. Come è da sempre nei programmi dei Cinque Stelle. Quindi, di male in peggio…“.
Forza Italia in campo
Infine, Berlusconi ha ribadito l’impegno sue personale del proprio movimento: “Sono ancora validamente in campo. C’è chi pensa che Forza Italia non esisterebbe più senza Berlusconi ma lo pensavano anche delle aziende che ho fondato e tutte invece hanno continuato ad esistere e a progredire. Forza Italia si è rinnovata ad ogni elezione e il 70% dei suoi parlamentari sono di prima nomina. E’ di Forza Italia la presidente del Senato, prima donna della storia eletta in quel ruolo. E’ di Forza Italia il presidente del Parlamento europeo. Il sottoscritto è ancora validamente in campo e tutti i sondaggi mi danno la fiducia degli italiani al 25%. A differenza di Salvini e Di Maio io sarò in Parlamento a Strasburgo e lavorerò per difendere al meglio gli interessi dell’Italia e dell’Europa“.