Ci sarebbe in corso una sorta di “complotto” contro Bianca Berlinguer in Mediaset. A manovrare sarebbero alcuni suoi colleghi di spicco…
Cercata, voluta e ora non troppo amata, almeno da qualche collega. Sembra essere questa la situazione a Mediaset di Bianca Berlinguer. A parlare del caso della giornalista è Dagospia nel suo Dagoreport. Pare, infatti, che alcuni illustri compagni al Biscione si sarebbero trasformati in “serpi” lamentandosi direttamente con Pier Silvio Berlusconi…
Bianca Berlinguer, la situazione in Mediaset
“Bianca Berlinguer non è mai stata davvero digerita da quella frangia di Mediaset che ha come ‘padrino’ Fedele Confalonieri, e come braccio esecutivo il gran capo di Videonews, Mauro Crippa”. Con queste parole Dagospia ha iniziato a fare il quadro della situazione relativa alla giornalista che è passata dalla Rai al Biscione.
Il media ha ricostruito quelli che sarebbero, attualmente, dei malumori interni all’azienda. “Quando Pier Silvio, decise di rendere il Biscione più inclusivo e pluralista, mettendo sotto contratto l’ex Zarina di Raitre, i malumori tra i giornalisti di destra di Cologno iniziarono a manifestarsi: ‘Questa è una serpe in seno'”, si legge.
La giornalista, dal canto suo, aveva già capito che il passaggio a Mediaset non sarebbe stato facile e così, al momento del “sì” sul contratto, stando alla ricostruzione di Dagospia, “pretese, in cambio della firma, l’accordo di poter interloquire, in caso di problemi, direttamente con Pier Silvio Berlusconi, bypassando quello che sarebbe stato il suo naturale interlocutore, cioè Mauro Crippa”.
Il complotto e le lamentele
Sarebbe stato proprio questo “canale preferenziale” a non essere accettato dai colleghi di Mediaset. In questo senso, Dagospia ha fatto anche alcuni nomi che, insieme a Mauro Crippa, avrebbero creato una sorta di “fronda anti-Bianchina”, ovvero i vari Porro, Del Debbio, Giordano e Sallusti.
Stando a Dagospia, “gli elettori di Fratelli d’Italia hanno fatto capire ai Berlusconi quale Mediaset vogliano in futuro: durante la kermesse hanno contestato la ‘nemica’ Berlinguer riservando un’ovazione a Paolo Del Debbio, celebrato neanche fosse il leader di Forza Italia (je piacerebbe visto che il giornalista toscano è, ancor più di Tajani, prono a Giorgia Meloni elogiata in pompa magna: ‘profuma di popolo’)”.
Il media ha anche sottolineato come gli avversari della Berlinguer all’interno di Mediaset sarebbero a lavoro per “detronizzarla”. In che modo? Raccogliendo una sorta di “papello” da portare direttamente a Pier Silvio Berlusconi dove ci saranno scritte tutte le lamentele e i malcontenti verso la Berlinguer. Dagospia, va detto, ha anche aggiunto: “Sarà vero? Ah saperlo…”, non dando per certa tale situazione.