Biden tuona: “Putin è un macellaio”

Biden tuona: “Putin è un macellaio”

Il presidente degli Stati Uniti d’America, Joe Biden, al veleno su Vladimir Putin. Le parole del numero uno USA durante un comizio.

Lo aveva già detto in passato e lo ha ribadito anche nelle ultime ore, nel corso di un comizio tenutosi nella nella Carolina del Nord. Joe Biden, presidente degli Stati Uniti, non le ha mandate a dire al suo omologo russo, Vladimir Putin, affondando il colpo con frasi durissime.

Joe Biden

Biden: “Putin è un macellaio”

Durante un comizio elettorale tenutosi nella Carolina del Nord e, precisamente, a Raleigh, il presidente USA, Biden, ha commentato con parole molto dure il suo pari russo, Putin.

Affrontando il tema del possibile aumento delle tasse per i più ricchi, il numero uno degli States ha detto che i 400 miliardi di dollari in entrate aggiuntive legate ad un aumento dell’aliquota al 25% potrebbero essere usati per “ridurre drasticamente il deficit federale… Potremmo fare tantissime cose incluso assicurarci finalmente di proteggere l’Ucraina da quel macellaio di Putin“.

Come sottolineato dall’Ansa, non si tratta della prima volta in cui Biden definisce lo Zar in questo modo. Nel marzo 2022, infatti, durante un incontro con i rifugiati ucraini a Varsavia, il presidente USA si era già espresso con frasi simili.

Anche Zelensky contro Putin

Nelle ore precedenti all’uscita di Biden, anche il numero uno dell’Ucraina, Zelensky, si era lasciato andare a parole decisamente forti contro il leader sovietico.

Attraverso un post su X, il numero uno ucraino aveva detto: “Putin ha parlato di nuovo a se stesso oggi (ieri, ndr), durante unatrasmissione televisiva. Ancora una volta ha accusato l’Ucraina. Una creatura malata e cinica. Nella sua mente, tutti sono terroristi tranne lui, nonostante il fatto che sia stato alimentato con il terrore per due decenni”. E ancora: “Putin è la più grande vetrina del terrore. Lui e i suoi servizi speciali. Quando sparirà, sparirà anche la domanda di terrore e violenza, perché è sua. Non è di nessun altro”.

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