La vita è una corsa contro il tempo: spesso 24 ore non bastano per portare a termine tutti gli impegni della nostra quotidianità.
In passato, questo lasso di tempo avrebbe consentito grandi soddisfazioni in termini di fruizione di contenuti televisivi: ad oggi, però, le cose sono nettamente cambiate. Merito della tendenza del binge watching: la visione continuativa di puntate appartenenti ad una serie tv, un trend che ha letteralmente incollato al divano milioni di persone. Adesso, però, i problemi “temporali” rischiano di farsi più grandi: dal binge watching, infatti, si è passati all’ossessione tutta nuova del binge racing. Di cosa si tratta, e come sfruttare la situazione per migliorarlo?
Cos’è il binge racing e come è nato il fenomeno?
Il binge racing è la diretta evoluzione del binge watching: si ampliano i tempi di visione dei contenuti, ma la logica rimane la stessa. Di fatto, grazie al binge racing le serie tv vengono “fatte fuori” nell’arco di 24 ore: decine e decine di puntate consumate una in fila all’altra, come se si trattasse di una vera e propria maratona. Al momento sono circa 8,4 milioni gli utenti dediti a questa nuova ossessione: un dato che testimonia l’enorme passione degli individui per il consumo continuato di serie televisive. Quando è nato questo fenomeno? Con l’esordio di Netflix, l’unica piattaforma di streaming video a caricare simultaneamente tutte le puntate di una serie tv.
Binge racing professionale: come farlo?
Un professionista del binge racing sa quanto sia indispensabile poter partire da uno streaming video di livello: per vedere le serie tv senza interruzioni, infatti, bisogna curare non pochi dettagli. In primo luogo la connessione Internet, che dovrà essere illimitata oltre che stabile e affidabile: l’opzione migliore, in tal senso, è la fibra ottica. Fortunatamente la banda ultra larga sta pian piano crescendo in tutta Italia, così come la sua convenienza: soprattutto sui siti internet dei principali operatori del settore si possono individuare le migliori offerte per la fibra attualmente sul mercato. Poi, partendo da una connessione di questo tipo, sarà più facile curare tutti gli altri aspetti.
Come migliorare lo streaming video?
Se lo streaming avviene collegandosi in WiFi, è necessario spendere qualche soldo per comprare un router di qualità, possibilmente dotato di almeno 4 antenne esterne. È anche il caso di disattivare le connessioni degli altri dispositivi, per mettere tutta la banda a disposizione per lo streaming. Se il router e il computer sono dual band, è anche possibile connettersi alla banda da 5 GHz: è più veloce, anche se richiede una vicinanza maggiore al router. Altri consigli utili per potenziare lo streaming? Cancellate sempre la cache dal browser, e utilizzate un navigatore più leggero. Ovviamente, avendone la possibilità, si consiglia di ricorrere ad una connessione via cavo Ethernet.