Binotto su Mick Schumacher: “Lo stiamo valutando, Audi vincente dal 2030”

Binotto su Mick Schumacher: “Lo stiamo valutando, Audi vincente dal 2030”

Mattia Binotto, nuovo capo del team Audi in F1, parla del futuro della squadra e della valutazione su Mick Schumacher.

Mattia Binotto, ex team principal della Ferrari, ha concesso la sua prima intervista da quando è diventato il nuovo responsabile del team Audi in Formula 1. In una lunga conversazione con il Corriere della Sera, Binotto ha affrontato numerosi temi, tra cui la valutazione di Mick Schumacher come possibile pilota della scuderia e le prospettive di crescita del team tedesco nel circus della F1.

Binotto, 54 anni, si è detto entusiasta della sfida che lo attende con Audi: “Mi mancavano le corse e il lavoro di squadra. Ho accettato questa proposta perché è un progetto che parte da un foglio bianco, con l’obiettivo di costruire qualcosa di grande”.

Mick Schumacher

La sfida di Audi: un lungo cammino fino al 2030

Secondo Binotto, il percorso per portare Audi al vertice sarà lungo e impegnativo. “La nostra situazione attuale è simile a quella della Ferrari che ho trovato nel 1995, dove c’era tutto da ricostruire. Audi si trova nella fase iniziale di un processo che richiederà tempo. Per questo parlo spesso di scalare l’Everest: siamo solo alla base, ci mancano 400 persone per poter competere alla pari con i team più forti”, ha spiegato.

Il suo piano prevede l’assunzione di giovani talenti e lo sviluppo di una mentalità vincente all’interno del team, un elemento chiave che già ha contribuito alla rinascita della Ferrari negli anni passati. “Vogliamo costruire un percorso di crescita costante che ci permetta di competere per il titolo entro il 2030, ha dichiarato Binotto, sottolineando che i tempi saranno lunghi, ma la determinazione di Audi è assoluta.

Mick Schumacher e la ricerca del pilota perfetto

Durante l’intervista, uno dei temi più interessanti è stato il futuro della line-up di piloti Audi. Attualmente, il team ha Nico Hulkenberg, ma Binotto ha confermato che si sta lavorando anche alla scelta di un secondo pilota. Tra i nomi emersi, Mick Schumacher è in cima alla lista delle valutazioni. “Conosco Mick dai tempi della Ferrari Driver Academy. È un giovane talentuoso e lo stiamo osservando attentamente. Può essere una delle pedine chiave del nostro progetto”, ha affermato Binotto.

Nonostante l’interesse per Schumacher, Binotto ha chiarito che il team Audi non ha fretta di prendere una decisione. “Abbiamo la fortuna di poterci permettere il lusso di aspettare. Vogliamo un pilota esperto che guidi la crescita del team, ma anche un giovane capace di accompagnarci fino alla vetta”, ha concluso.

Con una visione a lungo termine e un progetto ambizioso, Binotto si prepara a guidare Audi verso una nuova era in Formula 1, con l’obiettivo di diventare un team vincente entro il 2030.