Blinken in Israele per placare le tensioni in Medio Oriente
Vai al contenuto

Direttore: Alessandro Plateroti

Blinken in Israele per placare le tensioni in Medio Oriente

bandiera israele

Il segretario di Stato Anthony Blinken è in Medio Oriente e ha fatto visita al premier israeliano Netanyahu in seguito alle tensioni degli ultimi giorni.

La visita del segretario di Stato statunitense Anthony Blinken in Medio Oriente è arrivata proprio nei giorni in cui le tensioni tra israeliani e palestinesi stanno raggiungendo l’apice. Gli scontri dei giorni scorsi sono stati i più violenti e sanguinosi da entrambe le parti dalla seconda Intifada del 2005. Molti feriti e dieci palestinesi uccisi a Jenin dalle forze israeliane e la risposta con sette israeliani uccisi in una sinagoga il giorno successivo.

C’è il rischio che queste tensioni possano sfociare in una nuova Intifada. In più, il nuovo governo israeliano appena insediato di estrema destra porta avanti una linea molto dura nei confronti dei palestinesi e l’ipotesi dei due stati è quanto mai remota. Dopo la sua breve visita in Egitto, Blinken ha incontrato il premier Netanyahu a Tel Aviv. Il segretario di Stato ha condannato soltanto gli attacchi palestinesi nei confronti dei cittadini israeliani. «Ma gli appelli alla vendetta contro altre vittime innocenti non sono la risposta. E gli atti di violenza di rappresaglia contro i civili non sono mai giustificati», ha aggiunto.

Bonus Natale 2024:
a chi spetta e cosa c'è da sapere

bandiera israele
bandiera israele

Le forze israeliane uccidono un altro giovane palestinese

Blinken ha condannato “con massima fermezza” perché «prendere una vita innocente in un atto di terrorismo è sempre un crimine odioso, ma prendere di mira persone fuori dal loro luogo di culto è particolarmente scioccante» riferendosi alle persone uccise fuori dalla sinagoga a Gerusalemme Est. «È responsabilità di ognuno intraprendere passi per calmare le tensioni, invece di infiammarle. È l’unico modo di fermare la marea montante di violenza che ha preso troppe vite, troppi israeliani, troppi palestinesi», ha detto il segretario statunitense.

L’incontro tra Usa e Israele è servito anche per ribadire che l’Iran non dovrà mai entrare in possesso del nucleare. Oggi Blinken incontrerà a Ramallah dal capo dell’Anp Abu Mazen. Nel frattempo, ieri le forze israeliane hanno ucciso un palestinese di 26 anni a Hebron, in Cisgiordania.

Riproduzione riservata © 2024 - NM

ultimo aggiornamento: 31 Gennaio 2023 9:58

Johnson rivela: “Putin minacciò di bombardare il Regno Unito”

nl pixel