Il bollettino del Covid in Italia di oggi, 19 luglio 2022, non offre dati incoraggianti: ecco la situazione attuale.
I casi di Covid in Italia tornano a salire vertiginosamente. Il bollettino quotidiano del Covid, divulgato dal Ministero della Salute, è un appuntamento fisso, nonostante in molti non siano d’accordo con questo estensivo monitoraggio dei contagi. I dati attuali non sono per niente incoraggianti, per quanto riguarda il numero di positivi, ma non facciamoci ingannare: il dato che conta è quello del tasso di positività, in calo rispetto al trend dell’ultima settimana.
I dati
I casi accertati di Covid-19 in Italia, nella giornata odierna, sono 120.683: un numero decisamente superiore rispetto alla giornata di ieri, dove i casi registrati erano solo 31.204. Eppure, il tasso di positività scende al 23,2%: la ragione di questa apparente disparità è il minor numero di tamponi processati nel weekend, che “vizia” inevitabilmente la statistica. I tamponi processati oggi, tra antigenici e molecolari, sono infatti 519.284. Inoltre, calano i pazienti in terapia intensiva: quattro in meno rispetto a ieri, per un totale di 413 individui. I ricoveri ordinari, però, aumentano: 127 in più di ieri, per un totale di 10.975.
Nuove disposizioni sulla quarantena?
Nella giornata odierna, si è parlato molto di una possibile “Quarantena Light”. Ipotesi apprezzata dalla microbiologa Maria Rita Gismondo, ma non condivisa dal virologo Fabrizio Pregliasco. Per Gismondo, “È auspicabile che un provvedimento di questo tipo venga varato, e anche in fretta. Abbiamo aspettato pure troppo. Bisogna cambiare regole velocemente per tantissimi motivi“. Queste le parole della microbiologa all’AdnKronos, che ha sottolineato due ragioni: primo, “è inutile stare isolati per una tipologia di virus, come quella attuale, che causa una patologia così blanda”; secondo, “è necessario che la gente non si assenti così tanto dal lavoro. In ambito sanitario, ad esempio, per questo motivo stiamo veramente vivendo momenti di grande crisi”.
Per Pregliasco, invece, “dobbiamo far passare la nottata”. “Stringiamo i denti e aspettiamo il calo effettivo della curva” dell’attuale boom estivo, “ancora 3 o 4 settimane“. Questa è la previsione del virologo all’AdnKronos. “Passata la nottata”, si potrà dunque procedere con la cosiddetta “Quarantena Light”. Stando al virologo, “nel momento in cui questa onda andrà a ridursi, e ormai probabilmente ci siamo – dichiara il direttore sanitario dell’Irccs Galeazzi – io credo che quanto prospettato abbia un senso, nell’ottica di una convivenza con questo virus e quindi di una progressione della gestione della sua circolazione”.