Primo bollettino Covid settimanale: registrati 166.824 i casi registrati nella settimana dal 27 ottobre al 3 novembre.
Per la prima volta dopo due anni, il bollettino Covid diventa settimanale su decisione del Ministero della Salute del Governo Meloni. Secondo i dati registrati nell’ultima settimana, dal 27 ottobre al 3 novembre, sono 166.824 i casi Covid in Italia registrati. Si contano invece 496 decessi. Nei reparti ordinari i pazienti sono diminuiti ma sono aumentati quelli in terapia intensiva.
I dati dei contagi Covid
Secondo quanto dichiarato dal bollettino settimanale del Ministero della Salute, i casi Covid registrati nell’ultima settimana, fino al 3 novembre, sono in calo rispetto alla settimana precedente. Sono stati 166.824, per un totale di 23.642.011 contagi dall’inizio dell’emergenza sanitaria. I decessi invece sono stati 496, per un totale di 179.436.
I pazienti ricoverati per Covid nei reparti normali sono diminuiti, ma sono in aumento quelli in terapia intensiva. Abbiamo quindi un calo nei reparti ordinari di 277 unità, mentre in terapia intensiva ci sono 15 pazienti in più.
La campagna vaccinale
Secondo i dati registrati fino al 4 novembre, sono state somministrate in totale 141.962.184 dosi. Sono 48.700.194 le persone che hanno ricevuto le due dosi del primo ciclo o il vaccino monodose, quindi il 90,20% della popolazione. Sono poi 40.279.253 le persone che hanno ricevuto la terza dose (84,4%) e 4.370.272 quelli che hanno ricevuto la quarta dose. I bambini tra i 5 e gli 11 anni che hanno ricevuto almeno una dose sono 1.408.252.
Bollettino: da giornaliero a settimanale
Dalla settimana scorsa, su decisione del nuovo Governo, il bollettino giornaliero è diventato settimanale. In base all’andamento attuale della situazione epidemiologica, si è appresa la necessità di non trasmettere inutile tensione tra i cittadini con una comunicazione quotidiana sui casi da Covid.
La decisione è stata presa dal Ministro della Salute Orazio Schillaci, ma è stata condivisa ed approvata anche da altri esperti come il direttore della clinica malattie infettive dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, che l’ha definita una “misura di buon senso”.
“A 6 mesi dalla sospensione dello stato d’emergenza, e in considerazione dell’andamento del contagio da Covid-19, ritiene opportuno avviare un progressivo ritorno alla normalità nelle attività e nei comportamenti, ispirati a criteri di responsabilità e rispetto delle norme vigenti”, aveva spiegato il ministero.