In seguito ad un post pubblicato da Bonaccini sui social, è scoppiata una vera e propria bufera nel PD. Ecco cos’è successo.
Bonaccini si è reso protagonista di un fatto piuttosto clamoroso. In seguito ad un post pubblicato sui suoi canali social, la bufera che si è scatenata nel PD è stata solo una conseguenza. Tutto ha avuto inizio quando l’ex Presidente dell’Emilia-Romagna ha scoperto di essere stato “ignorato” dai colleghi.
Infatti, non è stato invitato al convegno dei riformisti. Per questo motivo, ha deciso di pubblicare un post dai toni polemici e accesi sui suoi canali social. Nel frattempo, i vari riformisti quali Gori, Sensi e Madia si incontreranno a Milano durante un evento che prende il nome di “Crescere”.

Le parole dell’ex Presidente
Il post social pubblicato da Bonaccini recita quanto segue: “Non ne trovo uno o una, per strada, al bar, al supermercato, allo stadio, in stazione o all’aeroporto che mi fermi per chiedermi se sia poco o troppo riformista“.
Riguardo i colleghi riformisti, si è così espresso: “Io ho amministrato, loro parlano e basta“. Il politico ha ribadito che, per giudicare il suo riformismo, si dovrebbe badare a questi dettagli: “Si guardi e si giudichi ciò che ho fatto mentre amministravo: a Campogalliano, a Modena o in Emilia-Romagna… la regione prima per crescita in Italia nell’ultimo decennio“.
La sfida di Bonaccini: meno parole e più fatti
Con un certo tono di rimprovero nei confronti dei suoi colleghi, Bonaccini ha esortato a sospendere il giudizio tramite le parole per concentrarsi sui fatti concreti: “Parlo poco, faccio molto”. Peccato che gli altri rispondano “parliamo… e basta?“.
Da sottolineare come tra gli altri personaggi assenti spiccano figure come Piero De Luca, nominato coordinatore di Energia Popolare all’inizio di gennaio. Secondo fonti vicine, citate da Open in queste ore, la sua assenza “è dettata dalla prudenza, per il nuovo ruolo da segretario regionale che ricopre da poche settimane. La Campania, sua terra d’origine e guidata per dieci anni dal padre, si avvicina a un appuntamento elettorale decisivo”.