Il capitano del Milan, Leonardo Bonucci, ha rivelato in un’intervista che dopo il primo anno alla Juventus stava per accettare la corte dello Zenit. E sulla finale di Champions…
Leonardo Bonucci ha concluso la sua esperienza alla Juventus – in maniera abbastanza clamorosa – nella scorsa estate per approdare al Milan. Il difensore viterbese ha così lasciato i bianconeri dopo sette anni e sei scudetti vinti. Eppure, come confessa il classe ’87 in un’intervista a Vanity Fair, l’esperienza a Torino stava per concludersi dopo appena una stagione. “Il primo anno alla Juve, quando andavo spesso in panchina e non ero contento del mio rendimento, stavo per trasferirmi a San Pietroburgo. Lì mia moglie mi è stata vicina ed è stata fondamentale“. Nella stagione 2010/11, infatti, la Juventus chiuse con un deludentissimo 7° posto in campionato e Bonucci fu bersagliato dalle critiche. Poi arrivò Conte e nacque la famosa “BBC”. L’ultima gara con la maglia della Juventus è stata la finale di Champions League contro il Real Madrid. Alcune indiscrezioni riportarono di un violento litigio nell’intervallo con lo stesso Bonucci protagonista: “Ci saranno aneddoti di campo, ma non c’è niente di vero in tutto quello che è stato scritto riguardo all’intervallo“, ha tagliato corto il giocatore.
Nazionale e futuro
Nella stagione in corsa, dopo un avvio stentato, Bonucci sta ritrovando lo smalto dei tempi migliori e il Milan ne sta beneficiando. Tuttavia, l’eliminazione dal Mondiale è stato un duro colpo: “Fino all’ultimo pensavamo di poter raddrizzare la partita. E’ stata una delusione incredibile anche per noi giocatori, ma lo sport a volte riserva pure delusioni. Nostro calcio? Penso che avrebbe bisogno di persone come Tommasi, Maldini, Costacurta. Gente che conosce bene questo sport, che è stata una bandiera del movimento. Il mio futuro? Voglio provare a fare l’allenatore. Ma prima, a carriera conclusa, voglio farmi qualche bel viaggio con tutta la famiglia. Prima tappa, il Perù…“.
